A lume di candela: le più belle musiche a Porto Cervo
Anche Porto Cervo avrà il suo Candlelight. Un fenomeno che sta attraversando tutto il mondo e che si sta diffondendo in tutta Italia con concerti di musica classica a lume di candela. Il 22 dicembre anche nel villaggio di Natale si potrà vivere un’esperienza immersiva grazie a un accompagnamento musicale di assoluto spessore del pianista Rostyslav Prachun. Dalle ore 18 l’atmosfera natalizia si arricchirà con le luci soffuse delle candele che circonderanno l’intera area.
Lo spettacolo come sempre farà da sfondo a una serata magica. Il clima natalizio si vedrà nei più piccoli dettagli a partire dai stand con tutti i prodotti tipici di stagione, dall’artigianato alla gastronomia. Parliamo ovviamente di prodotti di eccellenza che rientrano nella tradizione della Sardegna. Ad aggiungere un tocco di stile e di eleganza ci penserà per l’occasione il pianista figlio d’arte Rostyslav Prachun, con il talento e la musica nel DNA.
Figlio della violinista Liliana Prachun e del direttore d’orchestra Stepan Prachun, inizia ad affacciarsi al mondo della musica e al pianoforte a soli 3 anni, grazie al supporto della nonna materna. Quando ha compiuto 7 anni ha iniziato a frequentare il Music College S.A Krushelnytska a Ternopil, in Ucraina per poi proseguire con gli studi di pianoforte e violino all’interno della scuola di musica a Skole. Dopodiché ha partecipato a una serie di concorsi per ottenere diplomi di prima, seconda, terza categoria.
A quel punto decide di spostarsi a Leopoli dove ha frequentato la scuola specializzata di musica S.A Krushelnytska. A partire dal 2005 si trasferisce in Sardegna continuando ad accrescere le proprie competenze musicali attraverso lo studio. S’iscrive al conservatorio L. Canepa, e nel frattempo si esibisce regolarmente sia come solista che in varie formazioni musicali. Questa volta, sarà da solo, e ci accompagnerà durante tutta la serata proponendo un repertorio di alta qualità alla gente di Porto Cervo. A seguire, alle ore 19, uno spazio dedicato all’alta cucina tradizionale.
Riccardo Lo Re