Ad Arzachena si parla con il territorio: al via gli incontri con gli imprenditori
Passata l’estate, è tempo di bilanci. Per molti è stata la stagione del rilancio. Un momento in cui il territorio ha saputo finalmente accogliere i turisti con il meglio della sua offerta, dal Consorzio Costa Smeralda fino alla Gallura intera. Ma per cambiare marcia serve riacquisire il contatto con le realtà imprenditoriali in questi anni colpiti da due anni di pandemie e oggi con un problema legato all’aumento dei costi dell’energia. Dopo anni di stop, il Comune di Arzachena ha mosso questi primi passi aprendo un dialogo costruttivo con gli operatori del comparto turistico di Arzachena nell’aula consiliare in piazza Segni.
Per questo primo confronto e soprattutto con le sfide del mercato che vanno affrontate nei prossimi mesi, l’assessore al Turismo e Commercio Claudia Giagoni ha spinto per questo primo ciclo di appuntamenti per dare ampio spazio alle osservazioni e ai suggerimenti degli operatori.
Il primo appuntamento è previsto in programma per il 18 ottobre, dalle 15 alle 16:30, e sarà focalizzato sulle aziende del settore commercio, ristorazione e bar del centro urbano e dei borghi. Il secondo è invece il 19 ottobre, dalle 15 alle 16:30 con gli imprenditori del settore alberghiero, nautico e balneare pronti a dialogare con il Comune.
«È stata una stagione estiva ricca di sfide. I numeri sono molto positivi in termini di arrivi e presenze, ma vorrei andare oltre e riaprire un dialogo diretto con gli operatori per capire meglio criticità e punti di forza che daranno spunti per migliorare l’offerta turistica della nostra destinazione - afferma l’assessore al Turismo e Commercio, Claudia Giagoni -. Parleremo brevemente di numeri e di programmi per i prossimi eventi ma, principalmente, la parola sarà data agli imprenditori. Vorrei improntare questi incontri alla concretezza e all’operatività. Un primo obiettivo a cui stiamo lavorando, ad esempio, è quello di garantire un’accoglienza e un’offerta completa e organizzata ai turisti anche nel periodo autunnale, almeno sino al ponte di Tutti i Santi. Pubblico e privato possono trovare insieme delle soluzioni».
Riccardo Lo Re