Al via a Porto Cervo il Rally Storico Costa Smeralda-OLD
In Gallura il rombo delle auto da rally è un suono piuttosto familiare. Merito di una lunga storia fatta nuvole di polvere, robusti pneumatici e tornanti spettacolari. Il Rally Costa Smeralda, nato nel 1978 su intuizione del principe Karim Aga Khan e dell\'allora presidente dell\'Aci di Sassari Don Franco di Suni, ha scritto una delle pagine più affascinanti della storia motoristica nazionale ed europea.
Oggi tutto è cambiato e a tenere banco, in Sardegna, è la prestigiosa tappa italiana del campionato mondiale di Wrc. In Gallura, però, si vuole comunque tenere alta la tradizione della competizione smeraldina. Per questo domani e sabato, 18 e 19 ottobre, andrà in scena la seconda edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda. Una rievocazione che avrà come protagonisti i piloti e le leggendarie auto che hanno fatto la storia del rally.
Una storica auto da rally del team Lancia
La gara si svolgerà lungo i percorsi della Costa Smeralda e negli altri angoli più belli della Gallura. La base della manifestazione sarà naturalmente Porto Cervo. In cabina di regia c\'è l\'Automobil Club Sassari, con la partnership della Regione, di Aci Storico, dell\'Automobil Club d\'Italia, del Comune di Arzachena, del Consorzio Costa Smeralda e di Marriott.
Parteciperà anche il brand Mirtò, che nel Molo Vecchio di Porto Cervo allestirà il Villaggio Sardegna per promuovere le specialità enogastronomiche e artigianali dell\'isola.
Il Rally Internazionale Storico Costa Smeralda è stato ufficialmente presentato lunedì 14 ottobre nella sala consiliare del Comune di Arzachena alla presenza del sindaco Roberto Ragnedda, di Mauro Atzei, presidente di Porto Cervo Racing, del presidente di Aci Sassari Giulio Pes e di Nicola Mancini, fondatore del brand Mirtò. Per tutte le informazioni sulla manifestazione si può consultare il sito www.rallycostasmeraldastorico.it.
Dario Budroni