Alla ricerca della foto migliore

Oggi, la sola cosa più importante dello stesso viaggio è la raccolta di fotografie che verrà prodotta durante il nostro soggiorno in quella località nuova e tutta da scoprire.
Che si tratti di condividerle sui social, guardarle coi parenti o stamparle la nostra priorità sarà sempre creare quella perfetta istantanea che riuscirà a congelare il momento in cui abbiamo raggiunto una destinazione storica, scoperto un paesaggio mozzafiato o vissuto delle esperienze indimenticabili.
Ma come si crea lo scatto perfetto in vacanza? Ecco 7 consigli per essere sempre preparati al momento giusto!

Prepara l’attrezzatura

Due giorni prima di partire per un viaggio è consigliabile stilare una lista delle cose di cui avrai bisogno, operazione ancora più valida nel caso in cui abbia intenzione di portare con te dell’attrezzatura fotografica.

Se decidi di usare la fotocamera quindi, ricorda di mettere nello zaino almeno questi accessori base:

• Una batteria extra, già carica.



• Una o più memory card di riserva.



• Un pennello o pipetta ad aria per la pulizia dell’obiettivo nel caso in cui vi finisse sabbia dentro.

Se poi optassi per degli accessori extra allora potresti acquistare un piccolo cavalletto da viaggio, dei filtri per l’obiettivo (i modelli base, come quelli polarizzati, ti aiuteranno a fare foto senza essere disturbato dalla troppa luce), un obiettivo extra per i paesaggi o i primi piani e un flash da montare sulla macchina fotografica.

Nel caso in cui invece volessi usare il tuo telefono potresti voler avere con te un power bank con molta autonomia, un obiettivo montabile sulla camera e una sacca impermeabile per le giornate al mare o sul lago.

Gestisci la luce al meglio

Che si tratti di modalità automatica o manuale, spesso ti troverai a dover gestire spazi aperti e chiusi con troppa o troppo poca luce.

Se ti trovi in un luogo troppo illuminato, la cosa migliore da fare è cercare di non fare fotografie con il sole di fronte, perché ci sarà troppa luce o, se presente un soggetto in primo piano, uscirà più scuro rispetto al resto della foto.

Negli ambienti chiusi invece, a seconda di quello che vorrai fotografare, un buon trucco è quello di utilizzare il flash di un altro telefono per illuminare meglio il soggetto (del cibo, una persona). Anche qui è necessario fare alcune prove prima di riuscire e bisogna ricordare di non puntare mai la luce in modo troppo diretto sul soggetto.

La notte il discorso è più complicato se non ci sono fonti di luce vicine e ad esempio desideri fotografare un paesaggio notturno. In questo caso sarà necessario provare a passare in modalità manuale e modificare la ISO, lo shutter e l’esposizione della fotocamera o della macchina fotografica.

Ecco una veloce spiegazione di cosa fa ognuna di queste funzioni:

• La ISO gestisce la sensibilità alla luce del tuo dispositivo, più è alto il valore più l’immagine risulta luminosa e viceversa, tuttavia ad un valore estremamente alto o basso corrisponderà una fotografia sgranata. Se non hai dimestichezza con essa è consigliabile mantenerla automatica.



• Lo shutter contribuisce alla gestione della quantità di luce nella foto aprendo e chiudendo un sensore nell’obiettivo più o meno velocemente. Di solito, si imposta ad un valore più alto se si vuole fare una foto dinamica e ad un valore molto basso per le foto sfocate o notturne, dal momento che nell’obiettivo entrerà più luce. Ricorda che uno shutter basso richiederà che la fotocamera resti perfettamente immobile!



• L’apertura regola la quantità di luce che entra nell’obiettivo aprendo o chiudendo parzialmente un sistema di lamelle posizionato sulla lente. Più il valore è alto più luce entra nell’obiettivo rendendo la foto luminosa.

Attenzione ai movimenti

Mentre sarai in vacanza ti capiterà di fare delle foto ad animali, persone, paesaggi o veicoli in movimento. Non preoccuparti se al primo tentativo usciranno sfocati, è del tutto comprensibile se non si imposta la fotocamera con un valore di shutter alto (di cui abbiamo parlato prima).

Se quindi dovessi trovarti in macchina su una strada costiera o al mare a giocare con gli amici o la famiglia, ricordati di impostare la velocità del tuo shutter il più alta possibile, ad esempio ad un valore da 1/200 in poi.
Se poi ne avessi la possibilità, sfrutta a pieno il multiscatto del tuo dispositivo (che sia una macchina fotografica o un cellulare), così da poter avere più scelta dopo un solo scatto.

Ricordati dell’elemento umano

Fotografare i paesaggi è una delle attività preferite da ogni turista che si rispetti, del resto è normale voler portarsi a casa quanti più ricordi possibili del luogo in cui si è stati, tuttavia a volte alcune foto senza elementi umani tendono a risultare scarne.

Mentre viaggi, prova ad equilibrare i paesaggi solitari alla componente umana, fotografa i tuoi compagni di viaggio per avere il ricordo dell’esperienza insieme e, se possibile, dedica qualche scatto anche alla gente del posto per immortalare momenti di vita quotidiana, scorci particolari, eventi e costumi tradizionali.

Cura i primi piani

In vacanza, fotografare i propri compagni di viaggio o altri soggetti umani è un ottimo modo per arricchire le proprie foto, tuttavia non è così semplice come si può pensare.
Lo scatto sbagliato infatti può costarti delle occasioni mancate, tempo perso e molte foto da eliminare che altrimenti riempirebbero la memoria del tuo dispositivo.

Niente fotografie con il sole diretto alle spalle quindi o il soggetto uscirà sottoesposto e troppo scuro, in posa si, ma non esagerare con lo zoom al viso e piuttosto avvicinati o fai avvicinare la persona.
Prova inoltre ad eseguire primi piani mentre il soggetto non guarda dritto in camera (ma senza risultare invadente), scoprirai che le foto migliori sono quelle più naturali!

Gioca con la profondità di campo

La profondità di campo è uno degli aspetti più piacevoli con cui sperimentare la fotografia. Per esempio, potresti provare a fotografare un paesaggio mettendo a fuoco solo gli elementi più vicini o più lontani, in alternativa anche il macro è un ottimo stile di fotografia che ti permetterà di porre l’attenzione di chi guarda su un granello di sabbia, una conchiglia, un oggetto o una piccola porzione di terreno.

Sperimenta nuove pose

Perché limitarsi a stare in piedi di fronte ad un monumento?
Mentre sei in vacanza approfittane per provare un modo diverso di immortalare te stesso o i tuoi compagni di viaggio, dai sfogo alla tua immaginazione e provate a mettervi in pose diverse, magari meno artificiose o più scherzose, quando guarderete quelle fotografie al ritorno dal vostro viaggio le troverete più divertenti e creative!

Benedetta Piras