Anche Buffon si inchina al re di Tavolara
Il re della porta incontra il re di Tavolara. Gianluigi Buffon è volato in Sardegna per godersi il mare e le magiche atmosfere dell’isola prima di cominciare una nuova avventura con la maglia del Parma. E così alcuni giorni fa, insieme alla sua compagnia, la giornalista Ilaria D’Amico, Buffon ha passato una intera giornata tra le bellezze mozzafiato dell’isola di Tavolara. Qui Buffon ha pranzato al ristorante Da Tonino e ha incontrato lo stesso Tonino Bertoleoni, che, oltre a essere il proprietario del locale, secondo una tradizione lunga duecento anni non sarebbe altro che il sovrano del minuscolo regno di Tavolara.
Il post
Terminato il pranzo, è stato direttamente l’ex portiere della Juventus, e campione del mondo con la maglia azzurra nel 2006, a postare su Instagram uno scatto che ritrae se stesso in compagnia di re Tonino e della compagnia Ilaria D’Amico. «Ad ognuno il suo re, a Tavolara il suo Tonino» ha digitato Buffon.
La storia
Anche Buffon, dunque, è rimasto decisamente affascinato dalla storia della famiglia Bertoleoni. Secondo la leggenda, infatti, Tonino Bertoleoni, classe 1933, sarebbe il sesto re dell’isola simbolo dell’Area marina protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo. E questo perché, quasi duecento anni fa, un suo antenato di nome Giuseppe sarebbe stato nominato sovrano di Tavolara da Carlo Alberto di Savoia in persona, ai tempi re del Regno di Sardegna. Da allora i Bertoleoni affermano quindi di essere i monarchi della piccola isola calcarea che sbuca imponente dal mare della Gallura. Recentemente anche il regista Premio Oscar Gabriele Salvatores, in un suo documentario incentrato sull’Italia del lockdown, ha raccontato la storia dei Bertoleoni e l’originale isolamento a Tavolara adottato da re Tonino per sfuggire al coronavirus.
Dario Budroni