Antonio Marras: «Più che di collaborazione questa con Calzedonia è una vera fusione»
Nell’ultimo trimestre del 2022 si snoda la nuova alleanza con il Gruppo Calzedonia, con alla guida il suo fondatore Sandro Veronesi che, a dar credito alla lista dei miliardari di Forbes, ha un patrimonio netto di oltre un miliardo di dollari. Antonio Marras e il Gruppo Calzedonia hanno firmato un accordo per l’ingresso del colosso veronese nel capitale della Antonio Marras Srl. Nell’intesa si sancisce che il Gruppo Calzedonia metta a disposizione la sua esperienza nel retail e nella produzione, nonché la sua forza finanziaria, per sviluppare le potenzialità dell’eclettico stilista. Antonio Marras continuerà ispirato dalla sua arte a dedicarsi alla creazione e realizzazione di abiti unici, accessori e complementi d’arredo. Sandro Veronesi ha dichiarato: «Questo accordo rappresenta l’ingresso del nostro gruppo in un mondo di alta esclusività e creatività per noi nuovo e quindi da affrontare con prudenza e rispetto. Siamo però convinti che l’arte e l’intuito di Antonio Marras supportati dalla nostra organizzazione, possano dare ottimi frutti.»
Antonio Marras si dichiara consapevole della forza di questa nuova avventura che, a tre mesi dalla stipula, presenta già emozionanti germogli «Aver concluso questo accordo con Sandro Veronesi mi sta permettendo di destinare energie preziose esclusivamente all’aspetto creativo, non dobbiamo dimenticare quanto l’accedere ad alleanze importanti possa liberare, moltiplicandoli, i potenziali.»
Con a fianco professionisti di altissimo spessore Antonio Marras si accosta alla presentazione della nuova collezione 2023 e, in un accordo che comprende l’acquisto da parte del Gruppo Calzedonia dell’ottanta per cento della Antonio Marras, rafforza il marchio in una logica di investimenti significativi.
In continua crescita il volume di fatturato del Gruppo Calzedonia raggiunge nel 2021 i 2.505 milioni di euro con un +29,1% a cambi correnti (+30,5% a cambi costanti) rispetto ai 1.941 milioni di euro al 31 dicembre 2020. La crescita rispetto al fatturato del 2019 sfiora il 4%. Si conferma del 56% la quota di fatturato estero sul totale fatturato. Fortissimo l’incremento di vendite realizzato con il canale e-commerce. Il gruppo ha investito sulle infrastrutture tecnologiche e digitali con l’obiettivo di integrare la rete degli street shop e la vendita on-line. Prosegue lo sviluppo di negozi sia all’estero che in Italia: nel corso dell\'esercizio il saldo delle aperture evidenzia un incremento di 176 nuovi punti vendita, dei quali 139 all’estero. Al 31.12.2021 operavano con i marchi del gruppo un totale di 5.076 attività, di cui 3.288 all\'estero e 1.788 in Italia. «Gli investimenti hanno avuto un valore per più di 160 milioni di euro sia sul fronte commerciale, potenziando e rinnovando il canale retail e integrandolo sempre più al canale e-commerce, che sul fronte logistico e produttivo, - spiega il presidente gruppo - con investimenti in tecnologie all’avanguardia per mantenere sempre innovativi gli stabilimenti. Siamo oggi presenti in 55 paesi e il gruppo intende perseguire una politica di consolidamento nei principali mercati europei; mentre proseguono le aperture anche nel mercato statunitense.» Nel 2021 la società Calzedonia ha ripreso il percorso di crescita e consolidamento per Signorvino e Atelier Emé. In Italia, nel corso dell’anno sono stati inaugurati 6 nuovi punti vendita Signorvino. Falconeri ha riportato eccellenti risultati nelle vendite e punta a rafforzare la sua presenza in Italia e all’estero come brand specializzato nella maglieria in cashmere di altissima qualità. Si è continuato nel 2022 lo sviluppo di Intimissimi Uomo e si è proseguita l\'attività di riqualificazione ed ammodernamento dei punti vendita esistenti Calzedonia, Intimissimi e Tezenis. Il Gruppo Calzedonia, membro del “Fashion Pact”, coalizione che raggruppa le più significative realtà del settore moda e tessile per un futuro sostenibile, lavora da tempo, in tutti gli ambiti aziendali, a un sostanziale progetto di miglioramento continuo.
Con Antonio Marras il nuovo incanto scoccato si aggira tra i concept store di Milano, NonostanteMarras, e nella piazza civica di Alghero, dove si fissa il marchio come vessillo di visioni speciali in grado di emozionare nella straordinarietà delle capsule, in collezioni home di ceramiche firmate personalmente dall’artista: sono pezzi unici che in molti chiamano oggetti del desiderio, anche da acquisire in rete.
Anna Maria Turra