Archeologika: la storia, la Sardegna
Ci sono vari modi di raccontare il corso della storia. Percorsi già battuti, sofisticati, ed esclusivi come quello di Archeologika. Si tratta di un nuovo progetto nato per sostenere il turismo in Sardegna, con un’offerta che vuole abbracciare tutti i mesi dell’anno. La storia non ha bisogno delle temperatura calde per essere apprezzata. I suoi capolavori architettonici, dai nuraghi alle domus de janas, possono diventare una fonte d’attrazione inestimabile per una Regione che ha davvero molto da dare. Per questo l’Assessorato Regionale del Turismo, insieme alla Camera di Commercio di Cagliari, si è messo al lavoro cercando di ricostruire i punti che legano questa terra, puntando verso una campagna sostenibile e incentrata sulle tradizioni che si sono sviluppate fino ad oggi.
Il programma di Archeologika
Quello di Archeologika, in programma alla Fiera di Cagliari dal 5 al 7 novembre sarà «un percorso multimediale attraverso mille anni di storia sarda», usando le parole dell’assessore Chessa. Un viaggio in cui la civiltà nuragica verrà «raccontata con un linguaggio divulgativo ma scientificamente rigoroso che rende adatta la mostra ad una fruizione per tutte le età». Per farlo, però, bisogna partire non solo dalle basi, ma anche da una concezione più ampia del turismo odierno, fruibile sempre e con qualunque mezzo a disposizione. Il patrimonio sardo è un valore che va preservato. Un capitale che dal periodo preistorico arriva fino ai momenti salienti della storia moderna. Le radici della Sardegna da oggi saranno presentate con un volto nuovo, sfruttando le ultime tecnologie a disposizione per regalare ai visitatori un’esperienza immersiva unica.
Info utili
Durante le tre giornate di Archeologika verranno organizzati vari eventi intorno ai temi archeologici che riguardano la Regione. Il Palazzo dei Congressi si trasformerà in un viaggio nel tempo, alla scoperta dei grandi capolavori della Sardegna.
Si partirà dal piano terra, con un itinerario multimediale che si rivolge alla preistoria e la storia sarda, dall’ossidiana all’epoca Romana. Le impronte dell’uomo sono ancora presenti attorno alla natura, che fino ad ora ha cercato di proteggerle tenendole lontane persino agli occhi del turista. Archeologika ha dunque una grande responsabilità, quella di raccontare la storia dell’isola con un approccio scientifico e spettacolare, grazie a degli effetti scenici straordinari. Inoltre per 6 ore al giorno i visitatori potranno prendere parte a delle conferenze specifiche dove esperti e docenti si alterneranno nello spiegare tutto ciò che si è scoperto fino ad oggi. E per chi vuole saperne di più, ci saranno dei desk con i più importanti siti archeologici sardi che sveleranno ogni loro carattere peculiare. Un piccolo assaggio, in attesa di visitarli dal vivo.
Riccardo Lo Re