I maestri artigiani sardi in mostra in aeroporto a Olbia

Diciotto maestri artigiani rappresentativi delle migliori eccellenze artistiche sarde esporranno i propri lavori in aeroporto a Olbia. Una iniziativa, “Artigiani in aeroporto” che già gli anni passati ha catalizzato l’apprezzamento di curiosi e passeggeri che si trovano a passare per lo scalo gallurese. Tre giornate organizzate con l’intento di mostrare gli straordinari saperi contenuti negli antichi mestieri che raccontano un prezioso capitolo della storia dell’Isola. L’esposizione è organizzata dalla società aeroportuale che gestisce il “Costa Smeralda” con il supporto dell’Assessorato al turismo della Regione.

L’appuntamento è in programma il 26, 27 e 28 settembre nella hall centrale dell’aeroporto dove i passeggeri nazionali e internazionali come spiegato dagli organizzatori avranno l’occasione di conoscere in presa diretta le lavorazioni di preziosi oggetti di artigianato artistico. Sarà così possibile assistere alla trasformazione di un’idea, personale ed originale, in una creazione ed osservare come prendono forma alcune tra le più interessanti e autentiche produzioni della tradizione isolana tramandata dai maestri del “saper fare”.

Gli artigiani presenti sono stati selezionati e certificati dalla piattaforma della Regione Sardegna rappresentando un condensato delle categorie presenti nel sito sardegnartigianato.com, gestito dall’Assessorato regionale Turismo, Artigianato e Commercio. Sono previsti laboratori ed esposizioni con gli artigiani dei metalli Roberto Ziranu di Nuoro e Francesca Frau di Serrenti (VS); per la lavorazione del cuoio Graziano Viale di Cabras (OR) e Sandro Cadinu di Mamoiada (NU); per la lavorazione di tessuti Atelier Marinella Staico di Assemini (CA) e La Robbia di Maurizio Savoldo di Atzara (NU); per l’oreficeria gli orafi Fratelli Nieddu di Dorgali (NU), Giuseppe Flore di Sassari, Salvatore Goddi di Nuoro e Sanna Gioielli di Oristano; a rappresentare la categoria della lavorazione del vetro la Vetro Tiffany Alcoa di Simaxis (OR); per la modellazione della ceramica: Artigianato Massidda di Monserrato (CA), Leoni Arte di Arianna Leoni di Luras (SS), Gruppo Interno di Rosaura Sanna di Nuoro, Casa del Mar Ceramiche di Sandro Serra di Tempio (SS); mentre a rappresentare la categoria della lavorazione del legno, In Wood cun Sa Linna di Cesare Cabiddu di Villanovaforru (CA) e Domenico Cugusi di Gavoi; infine per la lavorazione della pietra ci sarà Atiartisticu di Leander Lukas Loewe di Narbolia (OR). Sarà ospite delle tre giornate l’azienda “I preziosi di Graziella” di Graziella Frau di Siniscola (NU), che assieme alle sue allieve terrà dei laboratori per la creazione di pane e dolci artistici. Non solo esposizioni, ma anche tanta musica e intrattenimento con lo speaker radiofonico Max Borrelli che attraverso la collaborazione con Radio Supersound coinvolgerà gli artigiani per raccontare le loro storie. Innovazione e tradizione, due elementi che viaggiano di pari passo e che Geasar e Regione hanno pensato di mettere insieme per divulgare la conoscenza della tradizione artigianale sarda.

Davide Mosca