Arzachena cerca nuove figure per la valorizzazione del patrimonio culturale
Per preservare la cultura serve capitale. Economico, certo. Ma anche umano. Senza figure specializzate è difficile conservare un patrimonio archeologico nel corso del tempo. Motivo per cui le istituzioni si tanno mobilitando per utilizzare dei fondi da destinare ai propri siti. Il Comune di Arzachena ha infatti progettato un cantiere finalizzato alla cura e alla valorizzazione dei beni culturali. Questo grazie all’assegnazione di 329 mila euro di fondi Lavoras da parte della Regione Autonoma della Sardegna. Con questo lavoro si prevede l’assunzione di 28 addetti per un periodo di 6 mesi, anche se per conoscere il bando nel dettaglio bisognerà attendere i prossimi giorni quando sul sito dell’Aspal - Agenzia per le politiche attive del lavoro verrà pubblicato il documento.
«Un’opportunità per Arzachena offerta dalla Regione che cogliamo con piacere per dare un supporto concreto ai cittadini e, allo stesso tempo, per rafforzare i nostri servizi. Grazie al cantiere possiamo garantire maggiore decoro al territorio in vista dell’afflusso di visitatori in primavera e in estate - precisa Daniela Desogus, delegata per le Politiche del Lavoro del Comune di Arzachena -. Abbiamo incluso nel progetto varie figure professionali, tra operai e addetti agli uffici, per dare l’opportunità a persone con formazione ed esperienze maturate in diversi ambiti di presentare la domanda».
In particolare, gli addetti saranno impiegati in interventi relativi alla valorizzazione dei siti archeologici. Si tratta di operazioni legate alla tutela e conservazione e opere di manutenzione e alla riqualificazione degli accessi ai siti e della zona verde circostante aumentando la qualità del percorso al turista che viene in Sardegna.
Info utili
Per quanto riguarda i requisiti e i termini per la partecipazione verranno presentati nel bando sul sito web dell’Aspal. Gli aggiornamenti saranno disponibili anche sulla pagina Facebook “Amministrazione comunale di Arzachena” e sul sito ufficiale del Comune.
Riccardo Lo Re