Arzachena, i mercatini settimanali
I mercatini di Arzachena sono un appuntamento imperdibile per scoprire un altro pezzo importante della città. Prima, certo, bisogna divincolarsi dalla presa irresistibile della Costa Smeralda.
Difficile non rimanere incantati dalla sua tavolozza di colori. Il mare, la macchia mediterranea, le forme architettoniche del passato (i nuraghi) e del presente (gli stazzi). Per non parlare dei servizi esclusivi del Waterfront, aperto per tutta l’estate. Eppure, questo è solo uno dei tanti lati di Arzachena. Un borgo incantevole che rispecchia le tradizioni della Sardegna, arricchita da un ambiente naturale rimasto intatto.
Il mercatino settimanale di Arzachena
A volte, il tempo non sa dare dei buoni consigli. I turisti spesso si concentrano in estate, il periodo di maggiore affluenza in Sardegna. Questo, ovviamente, porta grandi benefici all settore, ma può essere allo stesso tempo un grosso svantaggio se si pensa alla mole di offerta culturale presente in regione.
Un esempio su tutti sono le sagre di paese, che si presentato nell’arco dell’anno con il meglio della produzione gastronomica e artigianale della Sardegna. I mercatini di Arzachena, in programma il mercoledì, cercano in qualche modo di riempire quel vuoto presentando il meglio dei prodotti tipici regionali.
Dalle 7.30 alle 13.30 le bancarelle di via Ruzittu, corso Garibaldi, piazza Risorgimento e via Firenze pullulano di colori. Il centro storico della città cambia improvvisamente forma.
E a giovarne sono i clienti locali e i turisti da tutto il mondo, che possono conoscere il meglio delle produzioni tessili, dai tappeti, i cuscini, agli accessori creati usando lana e cotone.
Arzachena non è la sola. Insieme a lei, si sono uniti nel tempo borghi con altrettanta storia da raccontare. Porto Cervo, il venerdì mattina, offre una selezione dei migliori prodotti d’abbigliamento, dai cappelli ai bijoux. Il lunedì e martedì Cannigione e Baja Sardinia si presentano in una duplice veste: quella classica, al mattino, e una versione serale in assoluto imperdibile.
Arzachena, I prodotti tipici gastronomici
Non bisogna dimenticarsi della gastronomia locale, uno dei lati più interessanti presenti ai mercatini di Arzachena. A colpire sono i sapori. Ma anche il lavoro che sta dietro a ciascun piatto. L’estate è sinonimo di piatti salati, come la zuppa di pesce, l\'insalata di polpo e gli spaghetti alla bottarga (questi di fanno a casa o in ristorante non c’entrano con le bancarelle).
Ma in alcune bancarelle si possono trovare diversi tipi di formaggio: la ricotta, perfetto per creare dei piatti invitanti, come i ravioli (puliggioni), o delicati come i dolci (formaggelle), insieme allo zucchero e l’uvetta. Il mirto rappresenta invece una delle piante più caratteristiche della Sardegna. Il procedimento di lavorazione del frutto avviene dopo la maturazione, che avviene in inverno. Il risultato è un liquore dolce riconosciuto anche al di fuori dell’isola. Da non perdere, infine, i papassini, pani e saba, e seadas, dolci ottimi per il fine pasto quando si tratta di festeggiare un evento importante.
Riccardo Lo Re