Arzachena, prosegue la riqualificazione del centro storico
I lavori vanno avanti. Ruspe e operai affollano il cuore antico di Arzachena. La riqualificazione del centro storico prosegue e le immagini dicono che l’importante operazione è a buon punto. Un intervento a cui il Comune tiene particolarmente, anche perché proprio quest’anno, nel 2022, Arzachena festeggia i suoi cento anni di autonomia comunale da Tempio Pausania.
I lavori
Il cantiere riguarda ora la riqualificazione di piazza Risorgimento. Ma non solo. Il Comune ha previsto anche l’acquisizione con restyling dell’ex asilo San Vincenzo, dello storico palazzo Columbano in corso Garibaldi, l’acquisizione dell’ex cinema Aurora sempre in corso Garibaldi e il finanziamento del percorso naturalistico-urbano Capizzal di Ponti – Li Conchi, collegato con il centro storico. «Nel rispetto del cronoprogramma, proseguono i lavori in piazza Risorgimento nell’ambito del piano strategico di rigenerazione urbana del centro storico – spiegano dal Comune, come si legge sulla pagina Facebook dell’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Ragnedda -. La nuova scalinata in granito è quasi terminata, mentre è in corso l’ampliamento della seconda che porta a via Magenta.
L’ufficio Lavori pubblici e la ditta incaricata dell’esecuzione dell’opera prevedono, quindi, di concludere questa prima fase di riqualificazione nei tempi previsti. Ricordiamo che l’investimento per il lotto 1 è stato di 250 mila euro. Ma nel 2022 partirà anche il secondo lotto dei lavori per cui l’amministrazione ha già stanziato 500 mila euro».
I cento anni
Il cantiere del centro storico è stato dunque compreso all’interno delle numerose iniziative previste per il centenario di Arzachena, Comune che comprende anche la Costa Smeralda, che a sua volta quest’anno compie sessant’anni di storia. «Gli interventi rappresentano un volano per lo slancio dell’intero territorio – aveva spiegato il sindaco Ragnedda -. Sono prioritari per restituire ad Arzachena il ruolo centrale che merita e riaffermarne il valore storico, economico e sociale agli occhi della comunità, dei turisti e degli investitori. È un momento di rinascita che, idealmente, leghiamo al traguardo dei cento anni dall’autonomia del paese da Tempio Pausania. Piazza Risorgimento verrà riportata all’aspetto originario, liberando gli spazi da infrastrutture ridondanti».