Black Bowmore DB5 1964, il whisky che racconta una partnership leggendaria
Bere whisky è una faccenda molto semplice: lo versi, deglutisci, ripeti. Degustare un buon whisky, come potrebbe dirvi qualsiasi intenditore, è invece ben più complesso e soddisfacente. Ogni piccolo sorso del distillato racconta una storia dal gusto intenso e dal colore ambrato, che coinvolge tutti e cinque i sensi in un’esperienza unica e personale, diversa da individuo a individuo.
La storia che Aston Martin e la distilleria Bowmore vogliono raccontare inizia nel 1964, ha il colore intenso dell’ossidiana e il sapore dolce di frutti tropicali e del miele d’acacia, è sostenuta da un forte aroma di caffè e tabacco. È la storia di una visione, del desiderio condiviso di costruire un’eredità duratura attraverso momenti straordinari e di durevole bellezza. Con questo intento è stato pensato il Black Bowmore DB5 1964, un’edizione limitata del celebre Black Bowmore single malt whisky invecchiato 31 anni che farà la gioia dei collezionisti più esigenti.
L’anno scelto non è casuale: il 1964 segna infatti un importante punto di svolta per entrambe le compagnie. Per Bowmore, rappresenta il passaggio all’era moderna della distilleria - grazie all’introduzione di una innovativa caldaia a vapore - e la prima produzione del suo iconico Black Bowmore whisky, tra i più rari e ricercati mai prodotti, di cui sono state rese disponibili soltanto 6mila bottiglie. E il 1964 è anche l’anno di una delle auto sportive più desiderate della sua generazione: la Aston Martin DB5, storica vettura ufficiale della super spia inglese James Bond a partire dal film Goldfinger e oggi universalmente acclamata come “la più famosa automobile al mondo”.
Il whisky single malt Black Bowmore DB5 1964 non celebra però solo la partnership tra le due compagnie, ma anche i valori e la passione dei rispettivi marchi per l’innovazione e la creatività, con un’edizione limitata a soli 25 esemplari che fa dello stato dell’arte il suo punto di forza. Ogni bottiglia è infatti un pezzo unico, lavorato a mano dalla Glasstrorm - azienda leader nella lavorazione e nel design del vetro - a partire da un autentico pistone del motore di una Aston Martin DB5, particolare che fa di ogni recipiente una vera opera d’arte. L’attenzione e la cura per i dettagli di questa collaborazione si riflettono anche nell’esclusivo packaging, le cui decorazioni e incisioni traggono ispirazione sia dai paesaggi costieri dell’isola scozzese di Islay (sede della distilleria) sia dall’eleganza della carrozzeria di una DB5.
Il Black Bowmore DB5 1964 sarà disponibile a partire dall’autunno 2020, con un prezzo di vendita al dettaglio di 50mila sterline. Un’occasione unica per riscoprire due marchi leggendari, definiti da secoli di storia e maestria artigianale e per immergersi in un viaggio attraverso le note fruttate di un whisky eccezionale.
Francesco di Nuzzo