Borghi più belli d’Italia, Lollove scelto tra i candidati
È solo un annuncio. Ma la Sardegna sa sempre andare fino in fondo. Lollove è stato infatti designato dal comune di Nuoro per entrare nella lista ufficiale dei Borghi più belli d’Italia. L’iniziativa è partita ufficialmente nel 2001 grazie alla spinta della Consulta del Turismo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Servivano dei presupposti per riportare al centro le piccole realtà del territorio, puntando sulla loro storia e sulle tradizioni mantenute intatte dai cittadini di questi centri urbani. Con l’emigrazione verso le grandi città si è perso il contatto di questi spazi, anche se ì fortunatamente questa tendenza si sta ribaltando grazie a degli appuntamenti che mettono in luce un\'Italia inedita, con un patrimonio tutto da valorizzare.
Le caratteristiche
L’amministrazione di Andrea Soddu ha scelto di puntare su questa zona rurale che è riuscita a conservarsi nel tempo. Lollove è stato e lo è ancora un punto di riferimento per Nuoro, che dista 15 chilometri dal borgo. L’area ha mantenuto la sua forma classica medioevale crescendo insieme ad altri villaggi nei pressi della valle del Rio Sologo e del Rio Cedrino. Sono ancora presenti le sue piccole case in pietra e la chiesetta della Maddalena, costruita in stile tardo gotico attorno al Seicento.
«La promozione - afferma il sindaco Soddu all’ANSA - della nostra storia e del nostro ambiente è un punto fondante del nostro mandato. Lollove, al pari del monte Ortobene o dell\'ex Artiglieria, rientra tra i luoghi su cui stiamo investendo e su cui puntiamo per garantire lo sviluppo economico, sociale e culturale della città».
Nelle sue immediate vicinanze veniva inoltre attraversato da un fiume attorno al quale si erano formati due rioni, Custa Banna e Cudda Banna, pronti a rianimarsi dopo questa candidatura che farà sicuramente bene all’immagine dell’intera regione. Se ciò avvenisse, Lollove rientrerebbe nella lista dei Borghi più belli d’Italia dove sono già presenti 7 località di spicco come La Maddalena, Atzara, Bosa, Carloforte, Castelsardo, Sadali e Posada.
«Dobbiamo salvaguardare questo piccolo gioiello ricco di storia, tradizioni e cultura - conclude Valeria Romagna, assessora al Paesaggio e Qualità della vita- Poter visitare un borgo che conserva tutte le sue antiche caratteristiche a pochi chilometri dalla città capoluogo, rappresenta un unicum in Sardegna. Riteniamo che possieda i requisiti per entrare a far parte dei Borghi più belli d\'Italia».
Riccardo Lo Re