Brad Pitt presenta lo Champagne Fleur de Miraval ER2
Il secondo tempo è appena iniziato per Brad Pitt. Chi ama il cinema sa che è il momento clou di tutto il film. I momenti decisivi si decidono qui, e questo principio vale anche per la sua nuova avventura. Dopo il successo dello Champagne Fleur de Miraval ER1, presentato ufficialmente a ottobre dell’anno scorso, l’attore, insieme a Perrin e Peters, hanno scelto di dare un altro ciak nel mondo del vino. E allora, ecco l’annuncio: la seconda edizione ER2. Un prodotto esclusivo e rosé come si legge nell’etichetta. Un vino adatto per le occasioni speciali, raffinato e curato al punto giusto dai migliori artigiani che operano in questo settore. Tutto questo nasce nel 2012, quando l’idea dello Champagne Fleur de Miraval si lega ai sogni di queste tre grandi famiglie. L’arte e il vino sono diventate una cosa sola. Un nome, Miraval Côtes de Provence Rosé, che trae beneficio da chi si è occupato di Champagne per oltre sei generazioni, come la famiglia Péters.
I dettagli
Lo Champagne Fleur de Miraval ER2 è una versione che sfrutta l’intensità del Grand Crus of the Côte des Blancs e la struttura complessa delle sue riserve. Il nome ER2 è un omaggio al nome della Champagne House che sta alla base di questa idea di rosé, intrecciando il profumo dei fiori come le rose e le peonie con un tocco delicato ed efficace. In più sono presenti delle note di fiori bianchi come biancospino e caprifoglio, acacia e tiglio che contribuiscono a creare un’identità precisa a questo vino. Una composizione floreale che è il marchio di fabbrica dello Champagne Fleur de Miraval. «Sono rimasto colpito l\'anno scorso dal successo della nostra prima edizione, Fleur de Miraval ER1. Con ER2 siano andati oltre ogni limite, creando nuovi elementi essenziali per quanto riguarda la qualità» afferma Brad Pitt.
«Essendo l\'unica casa di Champagne esclusivamente dedicata al Rosé Champagne, ogni edizione di Fleur de Miraval è una costante ricerca della bellezza, un desiderio di creare spazio per tutte le sue potenzialità» continua il divo americano.
L’ER2, le caratteristiche
La seconda edizione si basa su un vino vintage del 2017. Ma la particolarità sta nei suoi mix di ingredienti. Lo Champagne Fleur de Miraval ER2 conta di un buon 75% di Chardonnays di diverse annate, dal patrimonio contenuto nel vino del 2012, fino all’equilibrio che ha contraddistinto quello del 2014. Il restante 25% è frutto di un Pinot Nero fresco proveniente dalla zona di Vertus, che non solo rafforza le note minerali, saline e iodate dello Chardonnay e ne esalta l’aroma. Ad aggiungere qualità a questo prodotto è la storia della famiglia Perrin, realizzando un vino rosato della Provenza sublime e brillante con un processo di infusione davvero unico. A dare il tocco finale sono infine le scelte enologiche della famiglia Peters, che permettono al vino di mantenere una sua densità e un bilanciamento perfetto di profumi e di sapori.
Riccardo Lo Re