A Cagliari una mostra e un incontro sui Grifoni in Sardegna
Non c’è tempo da perdere nella tutela e protezione di una specie animale di grande importanza per i nostri ecosistemi. Parliamo ancora una volta del grifone che in Sardegna ha scelto la sua casa per nidificare. Unico spot in Italia con circa 130 esemplari che vivono nel nord dell’Isola tra Alghero e Bosa, ma che da qui ai prossimi tre anni potranno trovare casa nella Sardegna Centro-orientale e meridionale grazie a un importante progetto del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari, capofila del progetto, assieme ad Agenzia Forestas, Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna, E-Distribuzione e Vulture Conservation Foundation. L’obiettivo è quello di consentire al grifone di riconquistare areali dai quali manca da decenni, replicando nella Sardegna centrorientale e meridionale i risultati ottenuti con LIFE Under Griffon Wings in quella nordoccidentale. Un incontro il prossimo week end, sabato 24 gennaio alle 15 a Cagliari nella sede del Parco di via la Palma svelerà tutti i dettagli e potrà essere seguito in diretta streaming sulla pagina Facebook del progetto. Ad accompagnare l’iniziativa sarà una mostra fotografica itinerante dedicata al grifone e organizzata per l’occasione meglio spazi espositivi del Parco naturale regionale del Molentargius pensata e realizzata dai partner grazie al prezioso contributo dei fotografi naturalisti che hanno messo a disposizione alcuni scatti da loro realizzati.
I tre autori, Marco Corda, Gianni Sirigu e Uccio Saccu, parteciperanno ai lavori, che proseguiranno coi contributi di Club alpino italiano, Associazione fotografi naturalisti italiani e Società italiana Caccia fotografica. Marco Marrosu del Cai parlerà di incidenza delle attività ludiche outdoor sull’ambiente e sulle specie selvatiche, Gianluca Doa dell’Afni di fotografia naturalistica e del rapporto tra uomo, fauna e ambiente, Giovanni Paulis del Sicf del ruolo del fotografo naturalista a presidio del territorio. Completerà gli interventi programmati il fotografo naturalista Domenico Ruiu. Seguirà il dibattito.
Gli esemplari che ripopoleranno l’Isola sono per lo più donati dalla comunità autonoma dell’Extremadura e dall’Andalusia, in Spagna, ma provenienti anche da alcune strutture zoologiche d’Europa – saranno rilasciati a Villasalto. A renderlo possibile è stata l’attività preparatoria condotta sin qui dall’Agenzia Forestas, che ha realizzato una voliera di preambientamento e un carnaio centralizzato nel cantiere boschivo di Monte Genis – Cea Romana, a Villasalto. Oggi la voliera ospita 16 grifoni, 11 arrivati dalla Spagna e 5 recuperati e curati nel Centro di recupero della fauna selvatica di Bonassai, a Sassari, che saranno liberati in primavera. E il carnaio ha permesso di ampliare le traiettorie di volo di alcuni esemplari della colonia che abita stabilmente nel Nord Ovest Sardegna e di osservare altre specie che abitualmente fanno tappa nella struttura di Forestas.
Davide Mosca