Cittadinanza onoraria al Principe Karim Aga Khan, la principessa Zahra ritira il riconoscimento

Una cerimonia a porte chiuse, per celebrare una storia prestigiosa e un legame profondo con la Sardegna e soprattutto la Gallura, Porto Cervo e Arzachena in primis, ma a seguire Olbia. Perché il principe ismaelita Karim Aga Khan, oggi 86enne, non è stato uno dei tanti imprenditori che si sono affacciati in Sardegna per sviluppare una semplice idea di business, ma è stato colui che ha rivoluzionato per sempre l’idea di turismo attraverso la sua visione lungimirante e illuminata. Realizzando un sogno chiamato Costa Smeralda che ancora oggi a distanza di 61 anni brilla e continua a vivere, a rinnovarsi secondo i dettami dei padri fondatori nel segno della sostenibilità e della tutela della natura incontaminata. Il comune di Olbia nel 2004 gli aveva riconosciuto la cittadinanza onoraria e in questi giorni la figlia del principe, la principessa Zahra Aga Khan, oggi presidente del prestigioso Yacht Club Costa Smeralda, si è recata nella sede del comune gallurese per ritirare la preziosa pergamena che consegnerà poi al padre nei prossimi giorni. «È stato un grande onore consegnare nelle mani della Principessa Zahra - ha raccontato il primo cittadino di Olbia, Settimo Nizzi - la pergamena che attesta la cittadinanza onoraria di Olbia conferita nel 2004 a suo padre, il Principe Karim Aga Khan IV “per i meriti di personalità, per la lungimiranza, per la forte determinazione a far emergere il nostro territorio nel mondo, per la naturale vocazione alla politica dell’accoglienza e allo sviluppo del turismo e per l’affetto e la passione sempre dimostrati verso il nostro mare, le nostre terre, i nostri cieli e la nostra comunità”. Questo incontro, del quale mi sento particolarmente onorato, mi ha permesso di apprezzare le rare qualità della principessa, doti che già avevo potuto riscontrare nel principe suo padre». La cittadinanza onoraria al principe era stata concessa nel 2004 proprio sotto l’amministrazione Nizzi che nel 2003 l’aveva riconosciuta anche a Silvio Berlusconi che in Gallura con la sua tenuta di Villa Certosa nei pressi di Porto Rotondo era di casa. Sono trascorsi quasi vent’anni dunque da quel 2004, ma la cerimonia di consegna per diverse motivazioni non si era mai potuta svolgere e oggi si chiude anche quel capitolo con questa cerimonia ufficiale. La città di Olbia è particolarmente grata al principe anche per la fondazione della compagnia aerea Alisarda, poi diventata Meridiana, che negli anni ha garantito centinaia di posti di lavoro sul territorio e soprattutto i collegamenti verso le principale città italiane.

Davide Mosca