Concerto al Nuraghe Albucciu di Arzachena per il solstizio d’estate
Seduti con gli occhi chiusi. Il profumo di mirto e della macchia mediterranea. Il suono della musica prodotta da strumenti ancestrali come le campane tibetane, i tamburi che richiamano il suono delle onde dell’oceano, i gong della tradizione cinese che sposano la musica elettronica. La suggestione è magica e poetica. Ancora di più quando una volta riaperti gli occhi ci si ritrova immersi in una natura mozzafiato all’interno di un sito nuragico, uno dei più belli della Gallura: il Nuraghe Albucciu di Arzachena. La data è quella del 21 giugno alle 19. In corrispondenza con il solstizio d’estate, della giornata mondiale dello yoga che quest’anno avrà come tema la pace interiore e di quella della musica che invece si ispirerà all’ambiente e al patrimonio culturale.
Un’occasione un’unica, dunque, per celebrare queste tre ricorrenze con un concerto meditativo organizzato dalla soundhealer e insegnante di yoga Cristina Benefico e da Francesca Nucci Astrosoundmedicine e Gianpaolo Capobianco sound designer fondatori dell’Accademia discipline evolutive di Cesena.
«Abbiamo pensato di organizzare questo evento utilizzando i monumenti che abbiamo la fortuna di avere nel territorio di Arzachena - ha spiegato Cristina Benefico -. Il nuraghe Albucciu e la sua antichissima storia rappresentano il luogo ideale per il concerto armonico che proponiamo oltre al fatto di essere facilmente raggiungibile. Attraverso l’utilizzo di strumenti ancestrali e armonici come le campane tibetane, i gong, i tamburi e la parte elettronica costruiremo un rituale mirato ad accogliere il solstizio d’estate. Il nostro vuole essere un invito alla riconnessione con la natura che ci circonda utilizzando quelli che noi chiamiamo bagni armonici». «L’evento - ha poi proseguito la Benefico - è rivolto a tutti coloro i quali vogliono vivere un’esperienza di accoglimento e di relax in un posto assolutamente straordinario e insolito. Le persone porteranno il proprio asciugamano o telo e da seduti o sdraiati, potranno assistere al concerto che li porterà in questa dimensione rituale-musicale». «I benefici di questo tipo di musica meditativa sono molteplici - ha poi concluso l’organizzatrice -. Oltre alla capacità di rilassamento, di rilascio delle emozioni è capace di migliorare il sonno e tutto questo si ripercuote anche sulla salute generale psicofisica. Ritengo che sia un grande aiuto per il benessere delle persone». L’occasione del concerto potrà essere anche il modo di scoprire o riscoprire uno dei nuraghi più caratteristici e rilevanti nel panorama dei cosiddetti “protonuraghi”. La struttura è risalente al XV secolo a.C., quindi all’età del bronzo, ed è avvolto da un piccolo bosco di ulivi e dalla macchia mediterranea che nei millenni lo hanno protetto. Il concerto è gratuito e per eventuali informazioni è possibile contattare il numero di telefono 3496127449. La manifestazione è supportata dalla Ge.Se.Co. di Arzachena.
Davide Mosca