text Ginevra Beretta
Cosa fare e vedere a Luogosanto
Alla scoperta di uno dei borghi più religiosi della Sardegna
Sulle pendici dei Monti Ghjuanni, nel cuore della Sardegna nord-orientale, sorge il borgo di Luogosanto, un luogo intriso di spiritualità e storia. Fondato nel XIII secolo dai frati francescani, Luogosanto nacque come centro di preghiera e meditazione. Qui, in un contesto di profonda fede, venne costruito uno dei primi conventi dedicati a San Francesco, ancora in vita all'epoca.
Il nome Luogosanto deriva dal latino Locus Santus, che significa luogo sacro, un riferimento alle numerose chiese campestri e santuari che costellano il territorio, trasformandolo in una meta di pellegrinaggio da secoli. Ogni pietra racconta una storia di fede e tradizione, mantenuta viva attraverso celebrazioni religiose, feste patronali e commemorazioni che scandiscono il ritmo della comunità.
Situato a circa 40 km da Porto Cervo (scopri qui cosa fare e dove mangiare a Porto Cervo), Luogosanto si trova lungo la strada che collega Calangianus ad Arzachena (scopri qui cosa fare e dove mangiare ad Arzachena), rappresentando una tappa imperdibile per chi vuole scoprire l’anima più autentica della Gallura.
Luogosanto (ph. Dario Garofalo)Cosa vedere a Luogosanto
Palazzo medievale di Lu Baldu
La storia della costruzione del palazzo è avvolta nel mistero, alimentata da due leggende tramandate nel corso dei secoli. La prima narra che l'edificio fu eretto nel XIII secolo per celebrare la nascita del primogenito della famiglia Ubaldo, mentre la seconda sostiene che fu il figlio, nel 1238, a volerne la costruzione come omaggio alla memoria del padre. Oggi, sebbene il castello abbia subito la distruzione nel corso della storia, rimangono ancora in piedi alcune parti significative, come le torri, la scalinata esterna, il livello inferiore e il cortile, che lo rendono un prezioso sito archeologico da visitare.
Santuario di Nostra Signoria di Luogosanto
Il Santuario, costruito attorno al 1218 dai frati francescani sull'ermo di San Trano, è legato a una suggestiva leggenda. Si racconta che la Madonna sarebbe apparsa a due monaci, rivelando loro la posizione delle reliquie dei santi Nicola e Trano, due eremiti che vissero in quel luogo intorno al 500 d.C.Nel 1227, papa Onorio III elevò la chiesa a basilica minore, e nello stesso anno vennero ritrovati i resti dei due santi. Durante il XVIII secolo, la basilica fu oggetto di un importante restauro, durante il quale venne costruita la Porta Santa. Inizialmente realizzata in pietra, fu poi sostituita da una versione in bronzo opera dell'artista Luca Luchetti. La Porta Santa viene aperta solo una volta ogni sette anni e rimane aperta per dodici mesi consecutivi. Nei pressi della basilica, sorgono due cappelle, dedicate ai santi Nicola e Trano, che completano questo luogo di profonda spiritualità e tradizione.
Luogosanto (ph. Dario Garofalo)Erboristeria di Patrizia
Non lontano dal Santuario, si trova l'erboristeria di Patrizia, una delle poche erboriste professioniste in Sardegna. Qui, i visitatori sono accolti nel suo orto, dove Patrizia condivide i segreti delle piante endemiche dell’isola. Oltre a scoprire le proprietà di queste piante, è possibile partecipare a degustazioni di vini e tisane artigianali, tutte prodotte direttamente da lei. L'erboristeria si trova in Strada de La China 80, 07020, ed è una tappa imperdibile per chi desidera vivere un'esperienza autentica e naturale.
Chiesa di San Trano
La piccola chiesa di San Trano si trova immersa nella suggestiva campagna della Gallura, incastonata tra imponenti rocce granitiche. Sebbene l'arredamento interno sia semplice, ciò che colpisce maggiormente i visitatori è il panorama mozzafiato che la circonda, offrendo una sensazione di pace e spiritualità. A poca distanza sorge la Chiesa di Santo Stefano, risalente al XII secolo, e le rovine dell'omonimo castello.
Chiese campestri
Il territorio che circonda Luogosanto è costellato da venti piccole chiese, ognuna delle quali porta il nome del santo a cui è dedicata. Queste chiese, dalla struttura semplice e austera, un tempo erano il cuore spirituale delle comunità locali, utilizzate come luoghi di culto quotidiani. Oggi, però, la loro esistenza è preservata soprattutto grazie alle tradizionali feste religiose che continuano a celebrarsi. Quasi tutte le chiese sono accessibili tramite suggestivi percorsi di trekking, che permettono di esplorare la campagna gallurese. Tra le più rilevanti spicca la Chiesa di San Leonardo, costruita accanto alle rovine del castello di Balaiana. Situata su un colle, offre una vista mozzafiato sul territorio circostante, rendendo la visita un’esperienza unica, in cui storia, fede e natura si fondono armoniosamente.
Luogosanto (ph. Dario Garofalo)Lu Coddu Vecchiu e Li Longhi
Nel territorio di Arzachena, a breve distanza da Luogosanto, si trovano due affascinanti siti archeologici noti come le Tombe dei Giganti. Questi monumenti, caratterizzati da imponenti steli di pietra che si ergono tra i resti degli antichi edifici, colpiscono per la loro dimensione e la loro capacità di dominare con forza il paesaggio circostante.
Valle della luna
Se volete godervi una giornata immersi nella natura la Valle della Luna fa al caso vostro. Potrete ammirare il panorama attraverso un percorso su strada panoramica di circa 60 km, ottima soprattutto da percorrere in bicicletta
Dove mangiare a Luogosanto
La Quercia della Gallura
Strada Provinciale SP 14, 07020, Luogosanto
+39 340 405 1440
La Quercia della Gallura è un agriturismo che si impegna a offrire prodotti locali a chilometro zero, garantendo un’esperienza autentica e sostenibile. Gestito a conduzione familiare, l'agriturismo propone un'ampia selezione di piatti, dagli antipasti a base di salumi e formaggi locali fino al tradizionale porcetto allo spiedo. Potrete gustare la tipica cucina gallurese immersi in un panorama naturale spettacolare.
La Quercia della GalluraLa Bottega dei Sapori
Via Vittorio Emanuele II, 28, 07020, Luogosanto
+39 347 523 3631
La Bottega dei Sapori è il luogo ideale per scoprire i prodotti tipici della cucina gallurese, che riflettono una storia e una tradizione profonde. Qui potrete assaporare vini, salumi, formaggi e dolci di alta qualità, tutti selezionati per offrire il meglio della gastronomia locale, il tutto in una location esclusiva situata nell’antico borgo medievale. Oltre ai menù degustazione per aperitivi e cene, la Bottega offre anche la possibilità di acquistare i prodotti della tradizione sarda.
Come arrivare a Luogosanto da Porto Cervo
Partendo da Porto Cervo, dirigiti a nord-ovest lungo Via Sa Conca in direzione della piazzetta del Cervo. Da qui, svolta a sinistra e imbocca la SP59. Dopo 4,3 km, raggiungerai una rotonda: prendi la seconda uscita e continua sulla SP59. Prosegui per altri 8,9 km fino a una seconda rotonda, dove dovrai prendere nuovamente la seconda uscita per immetterti sulla SP14. Segui la SP14 per 21,4 km fino a Luogosanto. Il viaggio ti condurrà attraverso paesaggi tipici della Gallura, regalandoti un assaggio autentico della Sardegna.