Dall’Olanda, a Villanova Monteleone due esemplari di grifoni
Sono arrivati in Sardegna a bordo di una nave che li ha fatti sbarcare a Porto Torres e da qui, presi in carico dagli uomini di Forestas, sono stati trasportati al Centro fauna selvatica di Bonassai: due giovani esemplari femmine di grifoni, di 1 e 2 anni, nati e cresciuti in cattività ad Artis, il più antico giardino zoologico dei Paesi Bassi, con oltre un milione di visitatori, sono pronti a dominare i cieli dell’Isola con le loro notevoli aperture alari. Il loro viaggio verso la libertà è durato due giorni con un trasporto speciale per animali selvatici, e dopo aver superato tutti i controlli sanitari previsti per escludere patologie trasmissibili, sono ora ospitati temporaneamente nella struttura veterinaria dell\'Agenzia Forestas fino al loro trasferimento nella voliera di ambientamento realizzata nel compendio forestale di Monte Minerva a Villanova Monteleone. I due avvoltoi non hanno mai volato sinora, ma il loro istinto, come sempre accade in questi casi, gli farà spiccare il volo senza grosse difficoltà. Si nutriranno di carcasse che troveranno nelle campagne, anche grazie alla rete dei carnai certificati per lo smaltimento e rafforzeranno il loro ruolo di naturali spazzini dell\'ambiente.
Il loro arrivo è stato possibile grazie all’intermediazione della Vulture Conservation Foundation, partner internazionale del progetto Life safe for Vultures. Gli olandesi di Artis hanno già contribuito a ripopolare la colonia sarda con ben sette esemplari. Il progetto portato avanti serve proprio a garantire la sopravvivenza a lungo termine del grifone in Sardegna. Una delle attività principali che impegna più direttamente Forestas, è infatti proprio il restocking, ossia il ripopolamento attraverso prestigiose intese già stabilite con il precedente progetto LIFE Under griffon Wings di cui è stata raccolta l’eredità con l’ambizione di estendere in tutta l’Isola gli ottimi risultati colti nel nord ovest, tra Alghero e Bosa. Creare una nuova colonia di grifoni sardi anche nel sud-est dell’Isola è l’obiettivo. Dei due nuovi esemplari appena arrivati verrà monitorato ogni loro spostamento attraverso dei trasmettitori gps di cui sono stati dotati.
Antonella Brianda