Damiani e il futuro dell’azienda: «Gruppo solido, Porto Cervo resta un punto di riferimento»
Ci sono molte novità nel gruppo Damiani, ma la constante è la sessa: continuità. Chi riesce a mantenere intatto questo aspetto è già a metà dell’opera come dimostrano le storie familiari come quelle che da sempre accompagnano l’imprenditoria italiana. Ci Sono infatti storie che, alle volte, si intrecciano per portare l’eccellenza nel futuro e coinvolgono la Sardegna e il paradiso creato dal Principe Karim Aga Khan nelle coste galluresi. Protagonista di questo virtuoso spaccato è sicuramente la famiglia Damiani che con Guido, Giorgio e Silvia dirige il più grande gruppo indipendente in Italia nel settore della gioielleria e dell’orologeria di lusso, ancora oggi gestito dagli eredi del fondatore. Ed è sicuramente Rocca ad esprimere la vision della famiglia Damiani, che ha colto in questa storica realtà l’opportunità di rinnovare il concetto di retail del lusso anche a Porto Cervo. Fra le recenti acquisizioni va citata quella delle gioiellerie Floris Coroneo, con i suoi punti vendita di Cagliari e Porto Cervo. Giorgio Damiani, vicepresidente del gruppo Damiani, racconta al CS Journal le strategie e l’andamento di questa operazione.
Come valuta il nuovo corso del Gruppo in Sardegna?
«Siamo molto soddisfatti dell’operazione che contribuisce a rafforzare la nostra leadership, ma, soprattutto, rappresenta per noi una grande responsabilità: quella di garantire, grazie alla solidità del nostro Gruppo, sviluppo e continuità a una realtà storica italiana».
La storia di Damiani in uno dei luoghi più iconici delle vacanze Made in Italy: quali soddisfazioni vi ha regalato?
«La Sardegna è per noi un’area di grande interesse e, in particolare, gli store Rocca a Cagliari e Porto Cervo si sono dimostrati touch point fondamentali per intercettare quel pubblico internazionale di alto livello che ogni anno è attratto dalla vostra meravigliosa terra: questo spinge l’espansione del nostro Gruppo, anche in Sardegna. A breve infatti apriremo una boutique Rolex, gestita da Rocca, a Porto Cervo.
E anche come Damiani, abbiamo appena aperto le nostre boutique stagionali all’interno dell’esclusivo hotel Cala di Volpe e lungo la Passeggiata di Porto Cervo».
I progetti futuri cosa riservano nelle strategie di uno dei brand del lusso italiani più famosi al mondo?
«Ci guida la convinzione che il business debba essere supportato da una componente umana. Un concetto che si traduce nella volontà della nostra famiglia di seguire in prima persona e con rispetto le acquisizioni e le partnership, di continuare a investire sull’assistenza al cliente per dare garanzia e sicurezza negli acquisti, di condividere la nostra vocazione nel trasmettere i valori dell’alta orologeria e gioielleria, di offrire the best luxury experience nelle nostre boutique».
Gigi Maestri