Femminile, Crieri si racconta con un approccio creativo e originale
Arte e moda sono due lati della stessa medaglia. Un concetto che Crieri, brand di gioielleria di Valenza, ha scelto di accogliere nella sua campagna di comunicazione con un titolo evocativo: “/fem·mi·nì·le/”. Sillabe intrecciate grazie a un approccio creativo e fuori dagli schemi che hanno dato vita a un racconto della gioielleria. La Maison con questo progetto innovativo ha deciso di affidarsi alla sensibilità della fotografa Anna Chiara Gianuzzi per questo viaggio attraverso il linguaggio dell’arte.
“La nostra nuova campagna /fem·mi·nì·le/ è nata dall’incontro tra due sensibilità, la nostra e quella di Anna Chiara ed ha preso forma in maniera naturale e anticonvenzionale. Sin da subito c’è stata una profonda comprensione con l’artista. Non abbiamo imposto limiti né confini alla creatività, ci siamo affidati completamente a lei. La nostra idea era quella di lasciare spazio ad un approccio distante dai canoni classici del settore e introdurre una modalità che ci permettesse di spiccare nel panorama della gioielleria, anche stimolando il dibattito” commenta Michela Saracino, Sales and Marketing Manager di Crieri. Grazie alla tecnica del collage è stato possibile creare di una storia illustrata che si basa sui gioielli delle collezioni Firmamento e Glicine. Un concept verrà esteso nel medio termine a tutte le forme di comunicazione della Maison.
Entrando nel dettaglio di ogni immagine, i gioielli sono posizionati al centro di una composizione in cui compaiono delle mani femminili che desiderano il gioiello. Gli offrono una cornice, uno spazio quasi onirico in cui presentarsi. Un luogo esclusivo dal momento che ogni mano rappresenta una persona, con la sua storia e la sua personalità.
Il cuore della nuova campagna Crieri è frutto del lavoro di Anna Chiara Gianuzzi dal titolo emblematico “Impersonale”. Un progetto che si serve di collage rifotografati in cui le mani rappresentano “l’elemento” che contribuisce a ricostruire corpi femminili diffondendo messaggio positivo di rinascita.
“Mi è piaciuta molto l’idea di poter creare a mente libera delle immagini suggestive e poetiche rispettando allo stesso tempo la centralità del gioiello e delle necessità di Crieri di comunicarlo correttamente. Ho creato immagini utilizzando la tecnica del collage poichè mi permette la massima espressione della creatività, abbatte qualsiasi barriera di proporzioni, annulla la realtà e apre scenari che trovo magici” aggiunge Anna Chiara Gianuzzi.
Ma allora perché /fem·mi·nì·le/? La parola suddivisa in sillabe esprime la volontà di porre l\'accento sul significato del termine per valorizzarne i particolari. \"Femminile\" indica la personalità delle creazioni Crieri con i suoi elementi di straordinaria fattura (oro e pietre preziose), che rientrano nel dna dei gioielli. Allo stesso tempo “femminile” è anche il lavoro di Anna Chiara che nelle sue opere racconta della donna e di fatto di sé.
Riccardo Lo Re