Ferrari Monza SP1 - l\'oggetto del desiderio di Maranello
Ferrari Monza SP1 - l\'oggetto di desiderio di Maranello
È impossibile rimanere insensibili davanti al fascino di questa vettura. La cerimonia si svolgerà Essen, in Germania, l\'8 luglio.
Nella storia Red Dot Awards: Product Design, dal 1954 uno dei maggiori e importanti riconoscimenti del design mondiale che ha lo scopo di onorare la qualità eccezionale di progettisti e produttori, nessun\'altra casa automobilistica ha mai ottenuto un simile risultato. Un vero trionfo per la Ferrari che per ben cinque volte, dal 2015, si è aggiudicata consecutivamente il “Best of the Best”, il premio più prestigioso del concorso. Prima ci sono state, cronologicamente, la FXX-K, poi la 488 GTB, a seguire la J50 e la Portofino e, infine, quest\'anno, la Monza SP1 celebrata per il suo design innovativo e la straordinaria eleganza delle linee. Un importante tributo alla bellezza e alla perfezione del design italiano nell\'automotive perché, come ha detto Peter Zec, fondatore e CEO di Red Dot Award nella motivazione: «Ferrari riesce meglio di ogni altra azienda a trasformare auto sportive di lusso in autentici oggetti del desiderio».
Come se non bastasse, è arrivato anche l\'onorario Trofeo \'Radius\' per il lavoro svolto dal team guidato da Flavio Manzoni, vice-president for design della Casa di Maranello, che sarà ufficialmente proclamato \"Red Dot: Design Team of the Year 2019\".Indubbiamente è difficile rimanere insensibili davanti al fascino della Ferrari Monza SP1, (soli 499 esemplari numerati compresi quelli della SP2) una “barchetta” estremizzata dalle linee retro anni 50 ma dall\'alto contenuto tecnologico. Con la sorella SP2, versione biposto, la Monza indica la possibile futura direzione che la Casa del Cavallino Rampante potrà intraprendere: rivisitazione in chiave moderne di vetture iconiche dal prestigioso e glorioso passato. Insomma modernità in salsa nostalgia. Vetture in serie limitata e destinate a un pubblico di appassionati e cultori del genere.
A linee morbide e sinuose corrispondono della scocca, in fibra di carbonio, la SP1 offre, però soluzioni modernissime, come le porte dalle dimensioni calibrate ed essenziali, con apertura verso l\'alto, come si conviene in auto di questo genere. Un frontale aggressivo con tratti molto macho e taglienti aggiunge il necessario tocco sportivo creando contemporaneamente la perfetta aerodinamicità. Sotto il cofano la Monza SP1 nasconde un classico V12 di 6496cc da 810Cv a 8500 giri al minuto e 719Nm per una velocità massima dichiarata di oltre 300 km/h e un\'accelerazione da 0 a 100 che avviene in 2,9” mentre per arrivare da 0 ai 200 ne occorrono 7,9”.
Interni da “gara” anni cinquanta e sedile del pilota in monoscocca in carbonio e sellato in pelle e conferisce agli interni un aspetto squisitamente sartoriale e garantire comfort durante la guida. La strumentazione di bordo è essenziale con le bocchette d’aria ai lati del volante-computer. Nell’abitacolo ad altezza bracciolo, sono presenti gli altri comandi funzionali concentrai su un’unica piastra di estrazione racing.
Stilosa e senza capote, vera e propria auto a cielo aperto, non ha neppure il parabrezza. Per i flussi d\'aria che si creano viaggiando a oltre i 300km/h i progettisti Ferrari hanno studiato particolari soluzioni tecniche per poterli regolari e non creare effetti disturbo: è nato così il “Wind Shield Virtuale” un deviatore di flusso in carbonio integrato nel cupolino che carena il quadro strumenti e il volante del pilota, ed evita l’impatto dell’aria su chi guida a bassa velocità. (Fabio Schiavo)
SCHEDA TECNICA
- Lunghezza 4657mm
- Larghezza 1996mm
- Altezza 1155mm
- Peso 1500kg
- Motore V12 810CV (603Kw)
- Velocità massima oltre 300km/h
- Accelerazione 0-100 in 2,9” da 0-200 in 7,9”
- Prezzo 1ml 600 mila €
- Serie limitata solo su prenotazione e a scelta della Casa
https://monza.ferrari.com/en-us/monza-sp2