Filming Italy Sardegna Festival, a Isabelle Huppert il Woman Power Award
Sarà un’edizione diversa dalle altre e il Filming Italy Sardegna Festival, sostenuto dal Consorzio Costa Smeralda, la Regione Autonoma della Sardegna, il Comune di Cagliari e l’ANICA, è pronta a stupire con proiezioni e incontri con i più importanti attori del cinema. Come Isabelle Huppert, che quest’anno riceverà il Filming Italy Woman Power Award.
Ed è solo l’inizio di una serie di grandi appuntamenti in programma dal 22 al 26 luglio a Forte Village di Cagliari, dove si terrà la terza edizione del festival diretto da Tiziana Rocca. L’evento lega insieme cinema e televisione: due mondi suddivisi solo sulla carta, vista la rivoluzione digitale che ha limitato le divisioni, aumentandone le sinergie. Il cinema si presta alla televisione (diversi registi si sono messi a realizzare prodotti televisivi), e allo stesso modo, le serie televisive si basano su linguaggi più vicini a quello cinematografico.
I festival sono stati i primi a comprendere questa trasformazione in atto, da quelli più strutturati, a novità come il Filming Italy Sardegna Festival. A Cagliari verranno presentati diversi panel incentrati su film e serie televisive, con partecipazioni che vanno dalle major cinematografiche ai colossi dell’intrattenimento su piccolo schermo.
Isabelle Huppert, la diva del cinema europeo
Isabelle Huppert è una delle attrici più blasonate. Lo dimostra la lista di riconoscimenti durante la sua prolifica carriera. Al festival di Cannes ottiene due Prix d’interprétation féminine: il primo, nel 1972, per Violette Nozière; il secondo, nel 2002, per La pianista. L’anno dopo, in occasione della Berlinale, si aggiudica l’Orso d\'argento per 8 donne e un mistero.
Doppietta anche al Festival di Venezia, dove Isabelle Huppert è riuscita a conquistare la Coppa Volpi per Un affare di donne (1988) e Il buio nella mente (1995). 10 anni più tardi, la Biennale le conferisce uno dei premi più prestigiosi della Mostra, il Leone d’Oro alla Carriera. La sua prima candidatura agli Oscar arriva solo nel 2017 con Elle di Paul Verhoeven, dove vince il Golden Globe per la migliore attrice in un film di genere drammatico.
«Sono felice e orgogliosa - afferma Tiziana Rocca- di premiare con il Filming Italy Woman Award un’icona del cinema mondiale come Isabelle Huppert. Un’artista immensa che attraverso l’interpretazione dei suoi irrequieti e controversi personaggi femminili ha sempre dimostrato forza e coraggio, creando cosi un modello femminile unico e vincente».
Gli ospiti del Filming Italy Sardegna Festival
Anche questa nuova edizione, le donne hanno un ruolo centrale, come sostiene la fondatrice del festival. «Sono molto orgogliosa infatti di proseguire la collaborazione con Women in Film Italia, importante organizzazione che da anni si batte per i diritti delle donne. E sono molto felice di avere una donna forte e determinata come Ilenia Pastorelli nel ruolo di madrina del festival. Auspico che il Filming Italy Sardegna Festival possa, per quanto possibile, dare una spinta a questa ripartenza del settore ed essere un segno di speranza e di ottimo auspicio per il futuro».
La madrina del festival sarà Ilenia Pastorelli, conosciuta per il suo esordio al cinema in Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, e per le sue apparizioni in Benedetta follia di Carlo Verdone e in Non ci resta che il crimine di Massimiliano Bruno. Insieme a lei, ci sarà anche Claudia Gerini nel ruolo di presidente di giuria. A chiudere momentaneamente la lista di grandi nomi è Matt Dillon, qui nella veste di presidente onorario.
Il programma completo del Filming Italy Sardegna Festival Riccardo Lo Re