Forbes: «Sardegna migliore destinazione da visitare nel 2024»
La Sardegna al primo posto delle mete da visitare nel mondo per il 2024. “In particolare la lussuosa Costa Smeralda con le sue spiagge immacolate e boutique esclusive”. A dirlo è la prestigiosa rivista americana Forbes che sul proprio sito online ha pubblicato le migliori ventiquattro destinazioni per il 2024 motivando le scelte con le parole del vice presidente e General manager di Ovation Network Zane Bohrer: «L\'anno prossimo, le persone cercheranno una connessione più profonda ed esperienziale con destinazioni che sono fuori dai sentieri battuti».
La Sardegna è un’Isola unica nel mondo proprio perché capace di racchiudere tutte queste esigenze insieme scalzando dalla prima posizione del 2023 Queenstown in Nuova Zelanda. La nostra amata Isola condivide il podio della classifica 2024 con Urla in Turchia al secondo posto e Nisseko in Giappone. Scorrendo la lista si incontra il sud della Korea con Jeju al quarto posto e la Mongolia con la Orkhon Valley al quinto, a seguire, Goa in India, Tangalle in Sri Lanka, Oaxaca in Messico, Comporta in Portogallo, San Sebastian in Spagna solo per menzionare la top ten. Tutti posti da sogno e meritevoli di desiderio e di programmazione di viaggio e il primato acquista ancora più importanza se si evidenzia come la Sardegna sia l’unica destinazione italiana presente in classifica.
Lo stesso Forbes specifica meglio, poi, le motivazioni di tale scelta con tre interrogativi e relativi suggerimenti: «Perché visitarla? La Sardegna - spiegano da Forbes - attira i viaggiatori con la sua lussuosa destinazione Costa Smeralda®, le spiagge immacolate e le boutique esclusive. Puoi esplorare i villaggi costieri, gustare una cucina raffinata e concederti ricche esperienze locali».
Chi dovrebbe andare? «Amanti della spiaggia, appassionati di cibo e italofili. Gli appassionati di storia possono esplorare le rovine e gli appassionati di cucina possono assaporare i frutti di mare e l\'esclusivo formaggio casu marzu, che contiene larve di insetti vivi». «Cosa da non perdere? Le spiagge mozzafiato della Costa Smeralda come la spiaggia di Porto Cervo, i villaggi costieri e il noleggio di yacht privati. Puoi esplorare il Golfo di Orosei, visitare Orgosolo per la street art o avventurarti a Gorroppu, uno dei canyon più grandi d’Europa», spiega infine Fatma Yuceler, consulente di viaggio di OvationNetwork».
Non è la prima volta che la Sardegna finisce al primo posto di una classifica di viaggi: la più autorevole rivista mensile di viaggi, Condé Nast Traveller l’aveva, infatti, incoronata solo qualche settimana fa. Riconoscimenti che fanno di certo ben sperare per la prossima stagione e che riempiono di orgoglio, a ragion veduta, i vertici regionali che stanno lavorando proprio sul turismo esperienziale. «Proprio il turismo esperienziale è uno dei segmenti sui quali la Regione sta puntando con convinzione, attraverso alcune iniziative importanti, come il progetto ‘Noi camminiamo in Sardegna’ che promuove cammini, destinazioni di pellegrinaggio e borghi, e la promozione in occasione dei più importanti appuntamenti fieristici nazionali e internazionali – ha commentato l’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa – Il turismo lento e sostenibile rappresenta una nuova proposta turistica, di grosso successo negli ultimi anni, che contribuirà a integrare il tradizionale e consolidato turismo balneare».
Davide Mosca