Francesco Abate, lo scrittore in Sardegna
Sta proseguendo il tour di Francesco Abate, scrittore che proprio in questi mesi ha pubblicato il suo ultimo romanzo Il complotto dei Calafati edito da Einaudi.
«L’ambientazione è originale e molto peculiare, i personaggi sono tanti e ognuno in possesso di una realistica e riconoscibile personalità. La storia si svolge in una Cagliari mai raccontata così». Una descrizione perfetta che arriva da un altro grande autore come Maurizio de Giovanni.
Questo giro della Sardegna lo sta portando a visitare le principali destinazioni isolane. Un viaggio che continua domenica 21 agosto a Dorgali, alle ore 21.30, in piazza Su Cucuru, e che toccherà Laconi in occasione di Storie del Vicolo il prossimo 26 agosto. Alle ore 19.30, nella splendida cornice di Palazzo Aymerich, ci sarà la presentazione in compagnia dell’attore e regista Giulio Landis di Antas Teatro di San Sperate. Dopodiché il tour si spingerà fino a Oristano nella corte dell’Antiquarium Arborense, dove il 1° settembre alle ore 19.30, racconterà del suo libro insieme a Jimmy Spiga. A chiudere in bellezza la serata di Nuraminis in programma alle ore 19 nell’Antica Dimora in piazza San Pietro 1.
La storia
Il complotto dei Calafati si svolge attorno a un sontuoso galà di beneficenza dove è praticamente riunita l’alta società cagliaritana, anche se l’obiettivo, comunque, è di quelli importanti essendo tutti lì per raccogliere fondi per i terremotati della Calabria. Clara, la nipote del più importante armatore dell’isola, decide di partecipare alla festa ma per incontrare un funzionario dell’ambasciata italiana di rientro dalla Cina che potrebbe fornirle informazioni su suo padre, purtroppo disperso nel corso della rivolta dei Boxer. Eppure, un evento sconvolgerà l’intera storia: i Cabras, tornando dalla festa, vengono uccisi. Da qui si comincia a pensare a un omicidio politico, considerando che il barone era odiato per il suo comportamento verso i lavoratori. Ma allora perché ammazzare l’autista? Clara, spinta sempre in favore dei più deboli, comincia così a svolgere delle indagini su quell’assassinio avvenuto quella sera. Il tutto, in un’atmosfera esotica della Cagliari del 1905 più unica che rara.
Riccardo Lo Re