Fregola di primavera con asparagi
Tra i vari prodotti primaverili, spiccano in particolar modo gli asparagi. Secondo il vocabolario del contadino, marzo è il periodo che certifica la prima fioritura di queste piante, che può dunque essere associato una lunga lista di ricette come la zuppa di fregola. Si tratta di un alimento che ha alle spalle una lunga tradizione; già 2000 anni fa si cominciava a coltivarli, come si evince da alcuni frammenti storici che parlano di un loro utilizzo sin dagli Egizi. La sua diffusione non poteva che toccare la parte settentrionale del Mediterraneo. Grazie ad alcuni manoscritti ritrovati, si può infatti scovare diverse tecniche di preparazione degli asparagi in epoca romana. Un uso che si è consolidato fino ai giorni nostri. I benefici di questa pianta non riguardano solamente il gusto. Gli asparagi sono ricchi di sostanze nutrienti, dalle fibre, vitamine ai sali minerali, e possono essere serviti come contorno, o come ingredienti di un piatto sostanzioso. Come la fregola di primavera, di cui vi mostriamo una breve ricetta.
Ingredienti
- 80 gr di fregola
- 2 patate
- un mazzo di asparagi
- 10 foglie di scarola
- 2 pomodori secchi
- 2 cipolline
- uno spicchio d’aglio
- Peperoncino
- Sale
- Olio evo
Preparazione
Dopo aver cominciato a rosolare la cipolla e l’aglio in camicia usando 3 cucchiai d’olio, si procede inserendo i pomodori secchi; in seguito, si prendono le patate e si tagliano in piccoli cubetti; lo stesso procedimento vale per la scarola e gli asparagi, che vanno triturati dopo aver eliminato tutte le parti superflue.
Attenzione però. Non buttare le punte degli asparagi, che serviranno in un secondo momento. Dopodiché, si inserisce un po’ di sale e pepe, e dell’acqua bollente in modo da immergere totalmente le verdure. Dopo una cottura di 15 minuti, si aggiunge la fregola e si lascia cuocere la zuppa per altri 10 minuti. Come ultima cosa, si prendono le punte degli asparagi che vanno inserite nella zuppa, con un goccio d’olio al termine della cottura. La fregola di primavera è pronta, e non resta che servirla in tavola. Buon appetito!