Giornata nazionale delle famiglie al museo
Il 7 e l’8 ottobre è vietato prendere impegni. I musei della Direzione regionale che saranno aperti anche domenica in occasione della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo - F@MU. Sarà una manifestazione interamente dedicata ai ragazzi e alle loro famiglie dove la cultura, oltre ad avere un ruolo centrale, diventa uno strumento per veicolare messaggi di inclusione per tutto l’arco della giornata. La comunità è invitata a partecipare a un appuntamento davvero imperdibile che si terrà in particolare in due istituti museali della Sardegna dotati di opere straordinarie.
Si comincia con la “Caccia al reperto” nel Museo Nazionale \"Giovanni Antonio Sanna\" di Sassari che dalle 9.00 alle 13.00 effettuerà un’apertura straordinaria per i visitatori. Sarà una mattinata nel segno del divertimento e della condivisione, quella offerta dal Museo, dove sarà possibile visitare la collezione permanente e la mostra “La forma dell’oro”, esposizione che racconta, attraverso oggetti e ornamenti, storie di popoli dell’Italia antica.
Ai giovani visitatori verranno forniti delle brochure utili per visitare il museo e la mostra in autonomia, effettuare la caccia al reperto e per raccontare il Museo con occhi diversi.
La Pinacoteca Nazionale di Sassari offrirà invece un’altra iniziativa in programma sabato 7 dalle 10.30 alle 13.00. Il pubblico avrà in questo caso il piacere di partecipare ad alcuni laboratori didattici e un evento dedicato a Maria Lai, dal titolo: Sughero, paglia, piume. Maria Lai e l’Arte Povera.
Le due nuove opere dell’artista sono Paesaggio” e “Cornice, giunte in Pinacoteca a luglio per arricchire la grande offerta culturale del museo.In più proprio in quei giorni i frequentatori (piccoli e grandi) potranno svolgere delle attività didattiche interessanti se si vuole conoscere la carriera dell’artista, dallo stile ai significati che si celano dietro a ogni opera. I ragazzi, insieme alle loro famiglie, potranno infine prendere parte ai laboratori sull’Arte Povera destinati non solo ai più piccoli e declinati in diverse forme operative, per stimolare la creatività e la riflessione sull’arte contemporanea e i suoi linguaggi e per rielaborare i materiali utilizzati, con l’inserimento nell’opera di ‘oggetti trovati’ come paglia, sughero e piume.
Riccardo Lo Re