Giornate FAI di Primavera, i siti da non perdere in Sardegna
Tutto pronto per le Giornate FAI di Primavera, una delle iniziative più riuscite per far conoscere patrimonio culturale e paesaggistico presente in Italia. In ogni edizione c’è sempre un pezzo del Belpaese da scoprire, e anche in questa 1ª edizione, la manifestazione di punta del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS consentirà agli utenti di visitare oltre 750 luoghi di 400 città.
«Si tratta di un appuntamento importante dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico della nostra Nazione. Le Giornate FAI sono un\'iniziativa che unisce l\'Italia, un percorso di conoscenza e presa di coscienza indispensabile. Per salvare il nostro patrimonio bisogna amarlo e, prima ancora, conoscerlo - ha detto il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, nel corso della conferenza stampa - Grazie all\'opera di migliaia di volontari, luoghi spesso inaccessibili saranno aperti e visitabili, è un\'opportunità preziosa per dare modo di sprigionare un\'incontenibile voglia d\'Italia che viene dall’estero».
Le Giornate FAI di Primavera sono un punto di riferimento per la valorizzazione di questo enorme tesoro che si trova in Italia. Una manifestazione che si è consolidata grazie al rapporto che si è instaurato nel tempo tra i visitatori e i migliaia di volontari del FAI, affiancati da altrettanti studenti delle scuole italiane: gli apprendisti ciceroni.
A questi si aggiungono istituzioni, associazioni, enti pubblici e privati che si sono spinti nel rafforzare il legame con i borghi italiani. Un’operazione che ha generato una grande partecipazione della comunità rendendo il territorio sempre più attrattivo.
La Sardegna come sempre è tra i protagonisti di questo evento presentando al pubblico un sacco di opportunità a livello culturale. A Tempio Pausania ci sarà, infatti, la possibilità di visitare l\'ex-carcere “La Rotonda” (Rutunda in lingua sarda gallurese). Situato appena fuori dal centro storico, è uno dei luoghi simbolo della città. Attivo dal 1847, ha svolto la sua funzione di struttura detentiva fino alla dismissione nel 2012. L\'edificio presenta una pianta circolare con cortile interno, secondo una struttura basata sulla sezione aurea, ed è stato candidato tra i Luoghi del Cuore 2022. Sempre a proposito di grossi complessi architettonici, da non perdere l\'ex carcere di San Sebastiano, costruito tra il 1857 e il 1871 e strutturato in modo da creare seri bracci dove risiedevano i detenuti. È certamente un luogo affascinante che non cela il suo lato misterioso. Ma è importante soprattutto per la sua storia e il suo impatto sulla società, non solo di Sassari, ma di tutto il territorio.
In alternativa c’è la costa nord della Sardegna ad attenderti. A 7 km da Palau la Batteria Talmone, che conserva la sua testimonianza e il suo ruolo centrale nella storia militare italiana. Il tutto percorrendo un sentiero di trekking incantevole immersi nel verde tipico dell’isola.
Riccardo Lo Re