Giotto, la nuova auto firmata Bizzarrini
Giotto, la nuova auto firmata Bizzarrini
Lo storico brand dell’automotive italiano torna con una supercar in edizione limitata che porta il nome del suo fondatore.
A pochi anni di distanza dal ritorno sulle piste con il successo della 5300 GT Revival, lo storico marchio italiano Bizzarrini presenta Giotto, un\'esclusiva supercar in edizione limitata che celebra l’heritage lasciato dal fondatore del brand Giotto Bizzarrini, ingegnere e designer livornese che nel corso della sua carriera ha lavorato per marchi celebri dell\'automotive italiano come Alfa Romeo, Ferrari e Lamborghini. La vettura disporrà di un motore ispirato al V12 Lamborghini e segna anche il ritorno della collaborazione con il designer Giorgetto Giugiaro, che ha lavorato sulla celebre Bizzarrini 5300 GT. Per la Giotto Giugiaro ha firmato il design e la carrozzeria in fibra di carbonio, insieme al figlio Fabrizio.
«Abbiamo una visione molto chiara per Giotto, definita in ultima analisi da come riesce a far sentire un pilota.» ha dichiarato Chris Porritt, CTO della compagnia automobilistica «Bizzarrini è un marchio costruito su genio e passione, fondato da un poliedrico con talenti di livello mondiale come progettista, ingegnere e collaudatore, ora ricreamo in modo molto deliberato e autentico la visione di Giotto, scegliendo di non inseguire tempi di accelerazione o record sul giro, ma di sviluppare un\'auto che piaccia a quei conducenti esperti che cercano purezza, autenticità e rarità. ed emotivo, è meccanico ed è tattile. Ma è anche incredibilmente pratico e lussuoso, consegnato con la personalità e l\'emozione di un marchio italiano su misura.»
La Giotto è una supercar che fonde le classiche proporzioni ribassate con i tratti distintivi del design Bizzarrini, di cui molti ripresi dalla 5300 GT, considerata non a caso una delle più belle, potenti e veloci GT italiane degli anni 60. Il frontale della vettura si caratterizza per prese d\'aria prominenti montate sul cofano, che conferiscono alla Giotto un carattere visivo davvero distintivo insieme ai fari a LED ultrasottili. Il suo profilo, invece, presenta un pilastro B triangolare rivisitato e un lunotto posteriore che si avvolge intorno a quello posteriore. Il motore è posizionato nella parte posteriore della vettura, la cui particolare forma a goccia della coda vuole trasmettere tutta la potenza di questo veicolo senza pari. Maggiori dettagli e specifiche tecniche saranno resi disponibili durante il corso dell’anno. (Francesco di Nuzzo)