Giro della Sardegna, i grandi del ciclismo a luglio
Il giro d’Italia ha appena preso il via con la tappa a cronometro di Torino, ma non sarà l’unico grande appuntamento dedicato agli amanti di questo sport. Dopo questo lungo itinerario che decreterà la maglia rosa del 2021, i riflettori si sposteranno in Regione per la Settimana ciclistica italiana sulle strade della Sardegna, in programma dal 14 al 18 luglio. Certo, dovrà vedersela con un colosso come il Tour de France, che proprio in quei giorni si troverà ad affrontare gli ultimi chilometri decisivi per l’assegnazione dell’altra maglia più prestigiosa di questo sport, la gialla. E i nomi delle squadre confermate per il Giro della Sardegna sono degni delle grandi tappe internazionali.
I partecipanti
Del resto, sono 800 i chilometri da percorrere, suddivisi in cinque tappe da massimo 180 chilometri ciascuno. Per questo quella che è dal principio una manifestazione che vuole rilanciare il ciclismo insieme alle bellezze del territorio sardo diventa l’occasione per valutare la propria condizione fisica. Alcuni molto probabilmente non prenderanno parte al prossimo Tour, ma scegliendo il Giro della Sardegna possono comunque valutare la propria prestazione per poi salire sull’aereo, direzione Tokyo. Le Olimpiadi si terranno proprio una settimana dopo la Settimana ciclistica italiana sulle strade della Sardegna, e ciò ha portato alcune delle squadre più blasonate come Astana, UAE, Ineos e Movistar ad accettare questa grande sfida, in attesa di giocarsi il primato ai giochi olimpici.
I percorsi
Si partirà da nord, con la tappa che da Alghero porterà a Sassari, dove si terrà il secondo round del Giro di Sardegna. La città sassarese da traguardo si trasforma nel punto di partenza di un percorso che porterà a Oristano, a cui toccherà la stessa sorte. La città sarà infatti al centro della quarta tappa verso Cagliari, passando su un percorso che toccherà diversi borghi della Sardegna come Arbus, Villacidro, Iglesias ed Elmas. Dopodiché, le ultime due corse del Settimana ciclistica italiana si terranno sempre dal capoluogo sardo, nella duplice veste di partenza e arrivo.
In realtà è solo questa l’unica cosa che le accomuna. La prima parte rappresenta un lungo percorso alla scoperta dell’Ogliastra, dove i ciclisti dovranno passare per Sarrabus, Dolianova e Muravera. La seconda vedrà invece come protagonista il Sulcis, toccando i paesi di Capoterra e Carbonia.
Sardegna, la tappa del gusto
Per gli atleti è una competizione sportiva che unisce concentrazione e resistenza, ma la Settimana ciclistica italiana sulle strade della Sardegna vuole essere anche un percorso culturale per scoprire le qualità di una terra millenaria. Durante le tappe, infatti, verrà allestito il villaggio dedicato alla Sardegna, dove verranno organizzati diversi stand che si offriranno di rappresentare il meglio della produzione artigianale. L’identità regionale ha le sue diverse sfaccettature, che nel caso di quest’isola si estende in tutto il suo territorio regalando delle chicche davvero introvabili. Il giro, organizzato da Great Events e da G.S. Emilia cercherà di promuovere un territorio la cui natura, con i suoi saliscendi e le grandi distese di terra, andrà a intrecciarsi con le tradizioni delle piccole o grandi realtà regionali. Un modo assolutamente unico per raccontare all’intera carovana di atleti un lato autentico e inedito di questa regione che ha ancora tanto da offrire.
Riccardo Lo Re
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