Grandi Progetti Beni Culturali, il MIC punta sulla Sardegna
La Sardegna torna al centro degli investimenti del Ministero della Cultura. Un programma di ampio respiro che rientra nel pacchetto dei 38 Grandi Progetti Beni Culturali del nostro Paese. Giusto per dare qualche numero, si parla di ben 200 milioni di euro che saranno destinati a questi spazi, con l’obiettivo di promuoverli e di rinvigorirli grazie a degli interventi mirati al restauro. «Il recupero - afferma il ministro della Cultura, Dario Franceschini - e la valorizzazione del patrimonio è uno degli assi fondamentali su cui si fonda la crescita economica e sociale del Paese. A conferma della centralità della cultura nell’azione di politica economica del governo». Dalla Conferenza Unificata Stato Regioni sono arrivati infatti segnali importanti che vanno a favorire un turismo culturale rivolto a tutto lo stivale, isole comprese. Un piano che la Sardegna vede con fiducia, visto che parte di questo capitale (2 milioni di euro) sarà indirizzato verso il Circuito dei Nuraghi, la foresta di Burgos e il Nuraghe Costa.
Il Circuito dei Nuraghi
890 mila euro saranno investiti tutti sul Circuito dei Nuraghi, sostenendo le aree del nuraghe Diana a Quartu Sant’Elena (utilizzato come posto di vedetta durante la Seconda guerra mondiale), del nuraghe Santu Miali a Pompu (con la torre centrale e il bastione quadrilobato), e del nuraghe San Pietro a Ussaramanna. Questi interventi, insieme a quelli previsti nelle altre zone d’Italia, figurano tra gli obiettivi centrali del Ministero della Cultura, che nella programmazione strategica 2021-2023 cercherà di riportare al centro il tema della ricerca nel settore archeologico. Un concetto che non va accolto solo a parole, ma con investimenti che portino al mantenimento dell’intero sistema. L’ente si occuperà, infatti, di consolidare quanto già fatto con i restauri delle sezioni già presenti all’interno dei tre impianti nuragici, per una fruizione sempre più inclusiva e sostenibile.
La foresta di Burgos e il Nuraghe Costa
E lo stesso si può dire con il Nuraghe Costa, tra Su Pranigheddu de S’Unighedda e collocato all’interno della Foresta di Burgos, un’oasi di rara emozione. Con Grandi Progetti Beni Culturali il Ministero della Cultura destinerà 1 milione di euro per realizzare un piano condiviso con gli enti locali. Un programma che prevede la pulizia e la fase di documentazione preliminare dell\'intera zona, e che continuerà con gli scavi e i restauri del nuraghe e del villaggio in modo da tutelare e promuovere la bellezza dell’area archeologica della Sardegna. Il tutto con il supporto prezioso del Comune di Sassari grazie a cui si otterrà un percorso archeologico e naturalistico pronto ad attrarre i turisti da ogni parte del mondo.
Riccardo Lo Re