Gucci: Hortus Deliciarum

La nuova collezione di alta gioielleria firmata Gucci, Hortus Deliciarum, firmata da Alessandro Michele, evoca l’ispirazione eclettica del designer, e traduce in gioielli motivi di design che hanno reso lo stile iconografico di Gucci riconosciuto e amato in tutto il mondo.

La collezione include duecento creazioni, principalmente pezzi unici creati a mano, e si sviluppa intorno a tre temi creativi principali, osservati attraverso il prisma del giardino mitologico.
Ogni gemma preziosa è incastonata in maniera unica, come unico è ogni fiore del giardino più curato, in maniera lievemente sbilanciata, per esprimere quella che Michele definisce “simmetria discordante” – quel leggero difetto che rende viva l’imperfezione del lato spirituale della creatività.

Tre temi creativi, che delineano la collezione, e che rendono omaggio ai simboli dell’amore eterno o, ancora, cantano un’ode alla maestà del mondo animale evocando un bestiaire mitico e una fauna antica. Infine, una collezione che reinterpreta con grande estro il pegno d’amore per eccellenza: il solitario.

La collezione Hortus Deliciarum è disponibile, in esclusiva, presso la nuova boutique inaugurata da Gucci il 2 luglio scorso durante la settimana della Haute Couture, in Place Vendôme.
Una location di assoluto prestigio, cuore pulsante della ville lumière che mostra al mondo la fulgida bellezza dell’alta gioielleria firmata dai nomi più blasonati, di cui oggi anche la casa di moda italiana fa parte.

In un contesto così importante, e in coerenza con l’immagine di Gucci, nessun dettaglio è stato trascurato. Per gli spazi interni della nuova boutique parigina, infatti, sono state scelte volumetrie e accostamenti di materiali e colori per dare il massimo risalto ai colori splendenti dei gioielli.

Definita dall’espressione, “hortus deliciarum”, giardino delle delizie, la nuova collezione di alta gioielleria di Gucci si presenta agli occhi come un giardino incantato, in cui rifulgono preziose gemme dai colori sgargianti: topazi imperiali color miele, topazi rosa, tormaline verdi, granati mandarino, diamanti bianchi, zaffiri blu e rosa, opali iridescenti e berilli gialli.

 

Un giardino racchiuso in un contesto architettonico di interni che equilibra la stravaganza dei colori, che scompare per renderli protagonisti assoluti. Uno spazio sobrio e raffinato delineato dalle vetrine in legno di ebano vestite da eleganti velluti verde acqua, adornato da specchi in stile antico. I dettagli in ottone e il pavimento monocromatico con mosaici in marmi Black Marquina e White Thassos esprimono la perfezione dei contrasti.

 

La collezione Hortus Deliciarum riconferma non solo lo stile di Gucci, ma anche l’impegno dell’azienda all’approvvigionamento responsabile delle materie prime.

Dal 2015, infatti, tutto l’oro acquisito da Gucci viene certificato dal Responsible Jewellery Council Chain of Custody, e acquistato sotto l’egida del “Kering Responsible Gold Framework” – un accordo siglato al fine di trovare soluzioni pratiche e innovative che permettano di acquisire il prezioso metallo in maniera tracciabile e sostenibile.

Un accordo che ha un grande valore, anche grazie al suo meccanismo finanziario, che permette di sostenere direttamente le miniere più piccole tramite dei fondi ad esse dedicati.

Non ultimo, tutti i diamanti utilizzati da Gucci nelle sue collezioni provengono da fonti legalmente certificate dal Kimberley Process, così da evitare i famigerati “blood diamonds” (“diamanti insanguinati”).Claudia Carletti Camponeschi