Guida Michelin 2025: tutti i ristoranti stellati della Sardegna
Confermati quattro riconoscimenti, dopo la chiusura di due locali storici
La Guida Michelin 2025 porta buone notizie per la Sardegna: quattro dei sei ristoranti stellati dell’anno scorso hanno confermato il prestigioso riconoscimento, continuando a rappresentare l’eccellenza culinaria dell’isola.
Due ristoranti, Somu ad Arzachena e Dal Corsaro a Cagliari, escono invece dalla Guida, perché hanno chiuso. Lo chef Salvatore Camedda di Somu è pronto a iniziare una nuova avventura come executive chef a La Riva di Platamona, mentre Stefano Deidda, ex chef di Dal Corsaro, ha scelto Siviglia per inaugurare il suo ristorante Yo.
È il nord della Sardegna a brillare maggiormente nella prestigiosa Guida, con tre delle quattro stelle assegnate all’isola, confermandosi una terra di grande passione e raffinatezza culinaria. Qui, ingredienti di altissima qualità, spesso scelti a chilometro zero, vengono trasformati con maestria da chef di talento, capaci di unire tradizione e innovazione in piatti indimenticabili.
Ecco l’elenco dei ristoranti stellati:
Italo Bassi Confusion Restaurant
Via Aga Khan 1, Promenade du Port, Porto Cervo (SS)
ph. +39 340 1209574
È il sesto anno consecutivo che lo Chef Italo Bassi conquista la rinomata stella Michelin. Al ConFusion di Porto Cervo si vive un’esperienza gastronomica straordinaria. Questo concept esclusivo combina l’eccellenza culinaria con il lusso e la raffinatezza degli ambienti. I prodotti tipici sardi e i crudi di mare occupano un ruolo centrale nella cucina dello Chef Bassi, che li interpreta magistralmente, fondendo tradizione italiana e suggestioni esotiche. Aperto nel 2016, il ConFusion è stato il primo ristorante in Costa Smeralda a ricevere la Stella Michelin, un traguardo raggiunto nel 2019.
Il Fuoco Sacro (Petra Segreta Resort)
Via Buddeu, San Pantaleo (SS)
ph. +39 331 2922999
Fuoco Sacro, ristorante del Petra Segreta Resort, unico Relais & Châteaux della Sardegna, è aperto non solo agli ospiti dell’hotel, ma anche al pubblico esterno. Il dress code richiesto è casual elegante. Recentemente insignito della sua prima Stella Michelin e celebrato con punteggi eccellenti nelle guide gastronomiche più prestigiose, il ristorante offre un menù nato dalla collaborazione tra il patron Luigi Bergeretto e Alessandro Menditto, chef del team di Enrico Bartolini, il cuoco italiano più stellato al mondo. Con un passato da sous-chef accanto a Donato Ascani al bistellato Glam di Venezia e a Marco Galtarossa al Casual di Bergamo, Alessandro reinterpreta con sensibilità contemporanea i sapori del territorio e la sua ricca biodiversità. Il Fuoco Sacro vanta inoltre una cantina d’eccezione con oltre 500 etichette provenienti da tutto il mondo, incluse selezioni rare e prestigiose, insieme a vini di piccole cantine di grande qualità. Il servizio in sala è impeccabilmente curato dall’F&B Manager Enrico Zoratto, responsabile anche degli altri due ristoranti del resort.
Gusto by Sadler
Via Tavolara, località Lu Fraili di Sotto, San Teodoro (SS)
Per il terzo anno consecutivo, il Gusto by Sadler si conferma con una Stella Michelin. Situato all’interno del Baglioni Resort Sardinia, il ristorante porta la firma dello chef Claudio Sadler, affiancato dal resident chef Andrea Besana. Insieme, trasmettono amore e passione per una cucina tradizionale e autentica, basata su ingredienti freschi e di alta qualità, nel pieno rispetto della stagionalità e con l’obiettivo di mantenere vive le antiche tradizioni culinarie. Gli ispettori Michelin consigliano in particolare i crudi di mare, apprezzati per la varietà e l’eccellenza, serviti in un contesto raffinato e rilassante nel giardino con piscina, ideale per un’esperienza di alta cucina in un’atmosfera vacanziera esclusiva.
Fradis Minoris
Laguna di Nora, Pula (CA)
ph. +39 351 3137998
Per il terzo anno consecutivo, lo chef Francesco Stara si aggiudica anche la Stella Verde della sostenibilità, un riconoscimento che celebra il suo impegno per una cucina rispettosa dell’ambiente. Scendendo più a sud, a Pula, troviamo la Stella Michelin più meridionale della Sardegna: il Fradis Minoris. Immerso in un contesto naturale unico, il ristorante si affaccia su uno scenario mozzafiato, con grandi vetrate e terrazze che abbracciano l’infinito del mare, incorniciato dal profilo dell’antica città punico-romana di Nora e dalla torre aragonese. I sentieri circostanti conducono alla scoperta di rare specie animali e di un bouquet di profumi selvatici di erbe e radici, dove l’acqua dolce del fiume si fonde con lo iodio del mare. Il Fradis Minoris si distingue per la cucina a vista e gli arredi contemporanei ed ecosostenibili, realizzati con materiali riciclati. Lo chef Francesco Stara crea il menù ogni giorno in base al pescato fresco, portato dal pescatore Mario e dai pescherecci locali, che utilizzano metodi tradizionali nel rispetto dei cicli naturali delle specie marine. Il risultato è una cucina creativa, sobria ed elegante, capace di esaltare il territorio con raffinatezza e autenticità.