I magici colori del Natale nelle vetrine di Porto Cervo

Porto Cervo si conferma meta di Vip. Anche d’inverno. L’ultimo avvistamento riguarda Babbo Natale, che ha scelto il periodo natalizio, ça va sans dire, per approdare in Costa Smeralda. In realtà, già l’anno scorso, di questi tempi, Santa Claus aveva fatto la sua apparizione nel Portico Sottopiazza, dove lo ritroviamo anche oggi, ospite delle boutique Esmeralda, tra le ceramiche di Antonio Marras e il cashmere di Etro.

Perfettamente a suo agio con l’abito rosso d’ordinanza, gnomi al seguito e pacchi regalo che spuntano dal sacco a spalla. A preannunciare un Natale ricco di sorprese.

Il contesto della località turistica estiva non lo intimorisce. Al contrario, Babbo Natale a Porto Cervo nei mesi più freddi dell’anno è un tocco di classe, di colore e calore, che crea l’atmosfera a dispetto del fatto che fuori non ci sia neve per la slitta e nella notte tra il 24 e il 25 dicembre toccherà ripiegare sulle quattro ruote.

Intanto, contribuiscono all’ambiente i piumini di Emilio Pucci, rassicuranti contro le temperature del periodo tra una pigna e un festone natalizio, e i caldi cappotti di Red Valentino, rossi come le palle che addobbano le vetrine del Sottopiazza.

Elegantissimo il doppio petto bianco di Alberta Ferretti con tesa en pendant, irrinunciabili gli scarponcini imbottiti di pelo di Ermanno Scervino. Da gran sera, invece, i sandali tutto pizzo e lustrini che strizzano l’occhio al Capodanno che verrà non appena Babbo Natale avrà fatto il suo e potrà tornare a casa a Rovaniemi, in Lapponia, per preparare un’altra stagione. Mentre più in là, nel Sottopiazza, c’è il corner Ferrari che promette bollicine fino all’Epifania. In realtà, Porto Cervo vale sempre un brindisi. E chissà che Claus non decida di farci un salto a Ferragosto: questa sì che sarebbe una sorpresa.

Ilenia Giagnoni