IDA, Volkswagen abbraccia ChatGPT
IDA, Volkswagen abbraccia ChatGPT
Presentata la CES 2024, la nuova versione dell’assistente vocale della casa tedesca integra le funzionalità dell’intelligenza artificiale per accedere ai database durante la guida.
“Kitt, vieni a prendermi!” esclamava David Hasselhoff nella celebre serie televisiva Supercar, cult degli anni \'80 con protagonista un’avanzatissima auto senziente diventata oggi un’icona della cultura pop per gli spettatori di tutte le generazioni. A distanza di quarant\'anni, sembra proprio che l\'industria automobilistica stia seguendo lo stesso percorso della famosa fiction, integrando l\'intelligenza artificiale nei veicoli per una guida sempre più all\'avanguardia.
Al CES 2024 di Las Vegas, infatti, il gruppo automobilistico tedesco Volkswagen ha annunciato l\'introduzione della sua integrazione dell\'intelligenza artificiale ChatGPT nell\'assistente vocale IDA, diventando il primo produttore a offrire le IA come funzionalità standard a partire dal secondo trimestre del 2024. L\'integrazione è resa possibile grazie al chatbot grazie al Cerence Chat Pro di Cerecnce Inc., fornitore leader di assistenti automobilistici e partner tecnologico del gruppo tedesco.
Questo nuovo sistema sarà disponibile su diverse vetture del marchio, inclusi i modelli Tiguan, Passat e Golf e permetterà ai conducenti di accedere a un vasto database durante la guida senza interruzioni grazie ai comandi vocali. Tra le funzionalità avanzate offerte sono inclusi il controllo vocale del sistema di infotainment, della navigazione e la capacità di rispondere a domande di natura generica.
«Con Cerence Chat Pro, VW è dotata di un\'integrazione ChatGPT di tipo automobilistico che offre flessibilità, personalizzazione e facilità di implementazione senza pari, dando priorità alla sicurezza e all\'usabilità per i conducenti. - ha dichiarato Stefan Ortmanns, CEO di Cerence - Guardando al futuro, insieme Volkswagen e Cerence esploreranno la collaborazione per progettare una nuova esperienza utente basata su modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) come base dell\'assistente di bordo di prossima generazione di Volkswagen». Anche la sicurezza è una priorità molto importante: l\'assistente vocale rispetta la privacy degli utenti senza accedere ai dati del veicolo e le interazioni vengono eliminate subito per proteggere i dati. Resta solo da scoprire come queste nuove tecnologie saranno integrate in modo ancora più fluido nelle auto e in tutti i dispositivi nel prossimo futuro. (Francesco di Nuzzo)