Il Breitling Chronomat conquista i polsi femminili
Breitling è uno di quei marchi che fanno venire alla mente degli appassionati orologi professionali, virili, dalle dimensioni generose e ricchi di funzioni tecniche. Come il mitico Chronomat, per esempio. Molti però non sanno che la manifattura di Grenchen ha anche una importante tradizione di segnatempo femminili, che recentemente è stata ravvivata proprio con la declinazione per lei del Chronomat, il modello in focus per Breitling nel 2020.
La manifattura ha creato una varietà di orologi dedicati alle donne fin dagli Anni ‘40. Ne hanno segnato la storia il TransOcean per signora - definito nel 1957 “una meravigliosa espressione della precisione di Breitling” -, il Lady J negli Anni ʽ90, il Galactic nel 2010 e i più recenti Navitimer 35 e 38 e Superocean 36.
Una squadra tosta per Breitling
Per il lancio della collezione Chronomat femminile, Breitling ha messo in campo alcuni dei volti più celebri delle sue ambasciatrici, le quali formano quella che il marchio chiama Spotlight Squad: l’attrice sudafricana Charlize Theron, la ballerina statunitense Misty Copeland e l’attrice cinese Yao Chen. Lo conferma il CEO di Breitling, Georges Kern: «Tre star di spicco note per essere agguerrite e superare i limiti. Ciò che le unisce è la Spotlight Squad e la dedizione di Breitling al cambiamento, alla diversità e al rimodellamento del mondo in cui viviamo».
Tre donne toste, per un orologio, il Chronomat, che è stato il cronografo maschile simbolo del marchio negli Anni ’80. Linee decise, cavalieri (gli indici al 15, 30, 45 e 60 applicati sulla lunetta) spesso in oro, quadrante ricco e leggibile e, soprattutto, un dettaglio diventato la sua caratteristica più evidente: il bracciale in acciaio cosiddetto rouleaux, o a cartuccera, per la particolare forma delle sue maglie.
Stile del passato per donne moderne
Oggi, a quasi quattro decenni dalla stagione d’oro del Chronomat, Breitling ne ha compreso le potenzialità anche sul polso femminile, grazie a un’operazione molto semplice: ha ridotto le misure della cassa (ora disponibile in 36 o 32 mm) senza far perdere all’orologio le caratteristiche che lo rendono immediatamente riconoscibile. Ha anche lavorato sui materiali, affiancando al classico acciaio i metalli e le pietre preziose, ma è stato quasi un passaggio dovuto, vista la destinazione femminile dell’orologio.
La prima decisione di stile forte presa da Breitling nel proporre il Chronomat alla clientela femminile è stata quella di mantenere il tipico bracciale rouleaux con chiusura a farfalla, tanto robusto quanto elegante. Le dimensioni delle maglie sono state ingentilite in modo che, integrandosi attraverso le anse con la cassa rimodellata, l’insieme cassa-bracciale si presenti più leggero e portabile, grazie anche all’ottima vestibilità del bracciale stesso.
In termini di finiture, questi segnatempo sono diversi tra loro e compongono una collezione che, tra 36 e 32 mm, comprende quasi venti referenze. Oltre alla scelta della misura della cassa, gli orologi sono disponibili in acciaio inossidabile, in versione bicolore o in prezioso oro rosso 18 carati. Le finiture più preziose sono destinate agli indici e alla lunetta, che in alcune referenze sono in diamanti. Ma non sta qui il loro valore aggiunto.
Non solo quarzo
È infatti solo un luogo comune pensare che gli orologi femminili debbano per forza essere scintillanti e glitterati. Negli ultimi anni, sono sempre di più le donne che mettono al primo posto, al momento della scelta, la meccanica e la coerenza delle finiture con la storia e la funzione dell’orologio che vogliono acquistare. È un nuovo segmento di appassionate e consumatrici al quale sempre più marchi guardano. Tra questi anche Breitling.
Ne è la prova il fatto che la versione con cassa da 36 mm del Chronomat è mossa dal Calibro Breitling B10, un movimento automatico derivato dall’ETA 2892-A2, ampiamente utilizzato dal marchio di Grenchen nelle sue collezioni. Con 42 ore di riserva di carica, equipaggia dieci versioni, con speciali quadranti laccati in bianco, verde chiaro, blu notte o rame.
Il Chronomat 32 è invece azionato dal calibro Breitling 77 SuperQuartz, un movimento al quarzo termocompensato che garantisce una affidabilità e una precisione migliori rispetto a quelle di un normale quarzo. La sua batteria ha una durata variabile da tre a quattro anni e il movimento equipaggia sette versioni, con quadranti bianchi o blu notte. Come tutti gli orologi Breitling, i cronometri sono certificati COSC, Contrôle Officiel Suisse des Chronomètres, l’ente indipendente di certificazione cronometrica con sede in Svizzera che certifica la precisione dei segnatempo.
Tutti questi dettagli dovrebbero dunque essere sufficienti a considerare il Chronomat per signore con la giusta attenzione dovuta a un orologio che non è un semplice riduzione in scala di un segnatempo maschile, per adattarlo a polsi più piccoli. È una collezione autonoma e definita che, per dirla ancora con le parole di Kern e chiudere l’articolo, è «dedicata proprio alle donne e incarna il fascino, la sicurezza e uno stile di vita attivo».
Davide Passoni