Il carnevale di Tempio Pausania si ferma a febbraio
Purtroppo c’era da aspettarselo. La situazione pandemica di questi giorni sta mettendo in seria difficoltà tutto il Paese con gravi conseguenze nella gestione dei grandi eventi culturali come il carnevale di Tempio Pausania, previsto a febbraio. A oggi è impensabile, infatti, promuovere delle grosse manifestazioni visto l’aumento dei casi e dei ricoveri negli ospedali sotto pressione a causa della variante Omicron. L’amministrazione comunale, con gli assessori e i consiglieri della maggioranza, ha scelto dunque la prudenza per il Carrasciali timpiesu, che si sarebbe dovuta tenere nei prossimi giorni. Per tutti è un momento di festa incredibile, dove i colori più sfavillanti ricoprono l’intero borgo insieme al passaggio delle maschere. Sì, perché in quei giorni si lascia a casa l’identità e, nella settimana del giovedì grasso, s’indossa quella di figurante, prendendo spunto dalle tradizioni locali o da quelle lontane, che sono entrate di diritto nell’immaginario comune. O, perché no, dall’attualità, come forma di satira che di questi tempi non fa mai male.
Ma non è finita
«Nel corso della riunione abbiamo formalizzato il rinvio della edizione 2022 che si sarebbe dovuta tenere a fine febbraio», si legge nel comunicato. Ma questi ingranaggi si fermano solo momentaneamente «se le condizioni lo consentiranno». Gli organizzatori si sono decisi che Carrasciali Timpiesu non può dissolversi così, con uno schiocco di dita. In questo momento si sta ragionando su come e quando realizzarlo, probabilmente verso la fine della primavera, tra maggio e giugno. Ma in questo momento non ci sono le condizioni per gestire l’evento in totale sicurezza.
«È stata decisione unanime, che ha visto tutti i partecipanti condividere la preoccupazione dell’Amministrazione, consapevoli che la situazione sanitaria causata dalla pandemia non avrebbe consentito lo svolgimento della manifestazione, perché la salute dei nostri concittadini e delle nostre comunità sono oggi le nostre assolute priorità».
Nei prossimi giorni si terrà un’ulteriore riunione per stabilire se ci saranno le possibilità di riprendere l’organizzazione del Carnevale di Tempio Pausania secondo le regole stabilite dal Governo nazionale. «Abbiamo, comunque, programmato un nuovo incontro per il 10 febbraio, per un aggiornamento sulla situazione e perché riteniamo importante che anche tutti i partner – le associazioni che realizzano i carri, il direttore artistico, la Proloco e tutte le altre associazioni coinvolte – collaborino anche a questi aspetti della gestione di un evento importante e che coinvolge l’intera città».
Riccardo Lo Re