Il concorso nazionale Vermentino, la seconda edizione a giugno
L’estate viene spesso associato ai colori azzurri dell’acqua. Una freschezza che viene dai movimenti delle onde e del vento che soffia sul Mediterraneo, ma che non si ferma solo allo sguardo. Si può persino assaporare con un vino davvero pregiato, il Vermentino, un prodotto che sfrutta proprio le temperature miti delle varie zone costiere italiane per proporre il suo incredibile sapore fruttato, con dei picchi frizzanti sin dal primo assaggio. La Sardegna, e in particolar modo la Gallura, conosce bene questa sensazione avendo una DOCG che si è dubito contraddistinta sul mercato vitivinicolo. Eppure, come ben sottolinea il concorso nazionale Vermentino, giunto alla sua seconda edizione, non è la sola a condividere il suo segreto.
La seconda edizione
Questa seconda edizione, in programma a Cagliari il 29 e 30 giugno, vuole prima di tutto confermarsi come luogo di incontro di diverse culture, ognuna delle quali presenta una sua idea di Vermentino davanti a un pubblico di esperti. Il dialogo ha sempre portato una spinta verso una maggiore qualità e varietà di prodotti, diventando allo stesso tempo un’occasione in cui le maggiori cantine si raccontano attraverso il vino, che non è solo un processo di lavorazione, ma un concetto che ha alle spalle una sua storia. Per questo, some sostengono gli organizzatori di Aps Promo Eventi Mario Bonamici e Andrea Campurra di Aps Promo Eventi, «il Vermentino è una delle uve più note e conosciute di tutto il bacino mediterraneo, e in Italia sono sempre di più i produttori che puntano su questa varietà».
Non solo Sardegna
Lo dimostrano le produzioni in Toscana e Liguria, delle terre che, come la Sardegna, si affacciano sul mare servendosi del clima temperato che contraddistingue il Mediterraneo. Il Vermentino porta con sé una lunga tradizione che non si ferma solo al territorio italiano. Si possono trovare questi grappoli raggiungendo la zona meridionale della Francia (Provenza) per poi salpare verso l’isola francese della Corsica. La sua fragranza fruttata ha raggiunto persino l’Australia e le coste californiane, lasciando il segno con i suoi colori accesi e il suo profumo delicato. Questo lungo viaggio non si è più fermato, raggiungendo altre regioni riconosciute per la loro cultura dei vini.
Le produzioni sono presenti anche in Sicilia, in Puglia e nel Lazio, mostrando come questo vitigno si possa davvero adattare alle condizioni ambientali a lui più favorevoli. Per questo il concorso nazionale Vermentino vuole diventare il punto dove tutte le storie si intersecano in una competizione di alta qualità. «L\'obiettivo - concludono gli organizzatori - è quello di far diventare il Concorso sempre più importante e partecipato da un gran numero di aziende produttrici. C\'è molta attesa e curiosità per questa seconda edizione, faremo di tutto per non disattendere le aspettative».
Concorso nazionale Vermentino, info utili
Per iscriversi, le cantine dovranno inviare la propria partecipazione al concorso entro il 10 giugno, mentre per quanto riguarda i campioni il tempo massimo per l’iscrizione è stato fissato per il 15 giugno. Il concorso accetterà solo vini fermi, frizzanti e gli spumanti Dop o Igp con almeno l’85% di Vermentino.
Riccardo Lo Re
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