Il Museo archeologico Asproni a Nuoro riapre al pubblico
Leggere dell’apertura di un nuovo centro culturale è sempre una bella notizia. Soprattutto dopo un’assenza durata oltre tre anni. Ora quel vuoto è finalmente riempito dal Museo archeologico Asproni a Nuoro, che dal 13 agosto è di nuovo aperto al grande pubblico. Una vetrina dove la storia si mostra attraverso le testimonianze che raccontano le fasi più significative della civiltà in Sardegna. La Regione può vantare una collezione di reperti storici inestimabili, acquisiti grazie alle popolazioni che nei secoli hanno abitato alcune zone dell’isola.
Da agosto si torna a guardare il passato
Nuoro da questo punto di vista può contare su questa piccola nicchia che da ora può tornare a risplendere sotto la luce del tempo, che guarda sì al passato, ma mira verso il presente e il futuro di questa città. «La città riacquisisce un pezzo importante del suo patrimonio che va ad aumentare la già ricca offerta museale - ha affermato il sindaco Andrea Soddu - il museo archeologico \'\'Giorgio Asproni\'\', insieme al MAN e al museo del Costume rappresentano un fiore all\'occhiello che poche città, anche più grandi di Nuoro, possono vantare. Siamo molto soddisfatti che questa riapertura arrivi in un mese di grandi flussi turistici, contiamo di avere un importante numero di visitatori anche grazie agli eventi legati alla Sagra del Redentore e ai 150 anni di Grazia Deledda».
Museo archeologico Asproni, i dettagli della mostra
Gli spazi dove sono allestite le opere sono stati completamenti rinnovati e saranno sviluppati su due piani. Gli interventi hanno riguardato la messa in sicurezza della struttura, insieme a diversi cambiamenti che riguardano invece la parte espositiva sempre più moderna e immersiva, con approfondimenti sempre più a portata di smartphone grazie ai QR code posizionati su tutta l’area. L\'assessore Luigi Crisponi è certo dell’impatto di questo centro sullo sviluppo di Nuoro. «Un museo che darà una marcia in più alla nostra città in chiave culturale e turistica. Speriamo di vedere presto i lavori ultimati anche negli altri spazi di casa Asproni. Intanto, è importante sottolineare che, oltre alla riapertura del primo piano in cui si potranno visitare le esposizioni di oltre 1600 reperti archeologici della nostra isola, è stato recuperato anche il bellissimo giardino dove, in accordo con la direzione del museo, verranno organizzati alcuni eventi. Un modo per legare ancora di più il museo alla città e per viverlo in chiave dinamica e moderna».
Info utili
Il Museo Asproni si può visitare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15.30, con la possibilità di usufruire di un servizio di visite guidate, ma solo su prenotazione mandando una mail all\'indirizzo: drm-sar.museoarcheo.nuoro@beniculturali.it o chiamando il numero 0784 31688.
Riccardo Lo Re