Il neozelandese Paddon conquista il Rally Terra Sarda
Cala il sipario sulla decima edizione del Rally Terra Sarda. Con la consacrazione del neozelandese Hayden Paddon e del copilota Jared Hudsnon che su Hiunday i25 R5 hanno sbaragliato gli avversati con un tempo di 45’10 vincendo ben sette prove speciali su dieci. Con la vittoria dell’ultima prova della serie europea Ter, Tour European Rally, l’equipaggio neozelandese ha conquistato il titolo di campione d’Europa. In corsa per la vetta c’erano anche l’elvetico Ivan Ballinari con la nostra portacolori Elena Giovenale che hanno dato del filo da torcere con un’ottima prestazione che li ha comunque portati al terzo posto assoluto dietro all’altro binomio presente, Antonio Rusce e Sauro Farnocchia. Rusce-Farnocchia, a bordo della Skoda Fabia Rally hanno comunque conquistato l’accesso alla finalissima nazionale di Coppa Italia Rally.
Tra i piloti sardi spicca il nome di Vittorio Musselli che coadiuvato dal copilota Claudio Mele ha raggiunto una quarta posizione assoluta per una prestazione funestata certamente dai problemi meccanici all’auto. Per i due sardi troppi i trenta minuti di ritardo per colmare lo svantaggio con gli avversari. Musselli e Mele si rifaranno sicuramente alla prossima edizione, per un binomio che proprio al Terry Sarda ha incontrato per ben tre volte il gradino più alto del podio.
Ottima, poi, anche la prestazione di Piras-Fancello al sesto posto e Cocco-Cottu all’ottavo. L’evento è stato organizzato dalla Porto Cervo Racing e andato in scena il week end scorso da venerdì 7 a domenica 9 ottobre. E la decima edizione ha registrato dei numeri da record con la partecipazione di ben novantasette equipaggi e quattordici nazioni. Ottantotto vetture moderne e nove storiche: vetture che hanno sfidato il cronometro in una cornice di rara bellezza, dove a spiccare è stato il contrasto tra i colori del mare e della natura circostante. Particolarmente apprezzato, poi, il Villaggio Rally Mirtò a Porto Cervo, dove è stato possibile toccare con mano le eccellenze enograstronomiche e culturali del territorio rappresentando una meravigliosa occasione di promozione in una competizione dal respiro internazionale. Il Rally Terra Sarda è diventato, dunque, una valida occasione per cementare il legame tra sport e territorio nell’anno in cui si celebrano i cento anni di autonomia del Comune di Arzachena e i sessanta anni dalla nascita del Consorzio Costa Smeralda. La cerimonia di arrivo e le premiazioni si sono tenute nel pomeriggio di domenica nel contesto suggestivo del Molo Vecchio di Porto Cervo.
Davide Mosca