Il socio YCCS Andrea Recordati trionfa alla Rolex Middle Sea Race
È una delle regate più impegnative e avvincenti del panorama velistico mondiale. Seicento miglia nel mediterraneo in mezzo ad una imponente flotta di ben centodieci yacht a vela partecipanti. E’ appena andata in archivio la 44esima edizione della Rolex Middle Sea Race che verrà ricordata per le emozioni, l’adrenalina i colpi di scena che hanno tenuto tutti con il fiato sospeso fino alla fine in attesa di conoscere il vincitore di questa manifestazione. E alla fine ada avere la meglio è stato il Bullit di 93 piedi del socio armatore portacolori dello Yacht Club Costa Smeralda Andrea Recordati che ha dichiarato la sua grande soddisfazione per il risultato: «Quando ho deciso di partecipare alla Rolex Middle Sea Race, il mio sogno era quello di conquistare la vittoria di classe. Già questo sarebbe stato un risultato straordinario, confrontandosi con altre imbarcazioni molto più adatte a questo tipo di regate d\'altura. La vittoria overall, essere primo assoluto, sinceramente fatico ancora a credere a quanto sia successo. Sono assolutamente soddisfatto e la mia felicità è alle stelle, soprattutto per la barca che se lo merita, ci siamo dedicati anima e corpo per migliorarla e ottimizzarla. Sono inoltre particolarmente felice per l’equipaggio, sono stati eccezionali, si meritano pienamente questa vittoria e sono davvero orgoglioso di loro». Lo Yccs si è congratulato con Recordati e con tutto il team per l’eccellente risultato. Come da tradizione, l’atto conclusivo della Rolex Middle Sea Race di quest’anno è stata la premiazione finale tenutasi nella storica Sacra Infermeria del XVI secolo, originariamente costruita come ospedale dai Cavalieri di San Giovanni e affacciato sul Grand Harbour di Malta. L’imponente edificio è ora il Centro Congressi del Mediterraneo. Durante la presentazione, David Cremona Commodore del Royal Malta Yacht Club ha riconosciuto la diversità della flotta, la gamma di dimensioni degli yacht, il diverso talento ed esperienza degli equipaggi e la sua rappresentanza globale e ha reso omaggio a tutti i partecipanti: «La Rolex Middle Sea Race è più di una semplice competizione; è una testimonianza dell\'inflessibile ricerca dell\'avventura dello spirito umano, di un amore duraturo per il mare e dell\'opportunità di mettere alla prova il proprio coraggio contro gli elementi. Sono qui con ammirazione per i velisti che hanno abbracciato queste sfide, dimostrando notevole abilità e determinazione. Le condizioni di quest’anno ci hanno fatto aspettare con ansia, senza un vincitore assoluto definito, fino a tarda settimana. Il Rolex Middle Sea Race Trophy è stato tenuto in bilico per un periodo così lungo e teso. L’equipaggio di Bullitt era incredulo della vittoria di misura che avevano ottenuto, appena 24 secondi. Mentre per Red Ruby il risultato finale è stato angosciante, ma carico di orgoglio e positività». Nel frattempo è stata già programmata la 45esima Middle Sea Race che vedrà il suo avvio il prossimo 19 ottobre 2024.
Davide Mosca