Il tempo prezioso firmato Chopard
Quando Chopard decide di lavorare sui diamanti, le creazioni che escono dalla fantasia della Maison superano spesso i limiti del lusso e dell’immaginazione. Anche nell’Alta Orologeria.
Se, infatti, le presentazioni delle nuove collezioni di Alta Gioielleria di Chopard sono da sempre eventi attesissimi nei quali l’artigianalità delle lavorazioni e la qualità dei materiali sono inarrivabili, anche quando il brand mixa gioielli e lancette nascono pezzi da Olimpo.
Eccellenza familiare
La famiglia Scheufele, proprietaria della Maison, sin dalle origini ha associato con talento il meglio della gioielleria e dell’orologeria. Da Karl Scheufele a Caroline Scheufele, co-presidente e direttrice artistica di Chopard, questo retaggio familiare è stato conservato, creando una linea di gioielli che indicano l’ora e dando vita alla collezione L’Heure du Diamant.
Non a caso la Maison definisce la collezione “la storia di un incontro perfetto tra i mestieri dell’orologeria e della gioielleria, che Chopard orchestra con maestria da diverse generazioni”.
Chopard e la luce
Osservando i pezzi che la compongono, si capisce il perché di questa definizione. Per arricchire la collezione, la manifattura ha infatti creato tre modelli inediti di questo orologio, che vivono grazie al fascino della luce.
Grazie all’incastonatura a corona dei diamanti sulla lunetta, gli artigiani di Chopard valorizzano una ad una le pietre selezionate per questi segnatempo. Meno le griffe dell’incastonatura sono visibili, più le gemme beneficiano della massima esposizione.
Anche i quadranti del segnatempo L’Heure du Diamant, altrettanto scintillanti, rappresentano una ricerca della luce, grazie all’uso di pietre come l’opale con la sua luce cangiante, a malachite con le sue venature nere, i lapislazzuli blu che ricordano il cielo.
Movimento di manifattura
Fedele all’amore per la bella orologeria, a differenza di altri brand nei quali l’orologio-gioiello è prima un gioiello e poi un segnatempo, Chopard ha dotato i pezzi de L’Heure du Diamant di movimenti di manifattura ad hoc.
All’interno della preziosa cassa in oro bianco da 18 carati batte infatti il movimento meccanico a carica automatica, calibro 09.01-C, sviluppato e prodotto in-house da Chopard. Un calibro che batte a 25.200 alternanze/ora e garantisce minimo 42 ore di riserva di carica.
Un monito degli artigiani della Maison e della famiglia Scheufele per ricordarci che questi oggetti non sono solo gioielli, ma anche preziosi segnatempo.
Ecco perché non è azzardato affermare che, oggi più che mai, L’Heure du Diamant è la quintessenza dei due poli di eccellenza di Chopard: il savoir-faire in orologeria e il virtuosismo in gioielleria.
Davide Passoni