In mongolfiera o in kayak per scoprire il Lago di Gusana
In canoa, kayak, barca a vela o sup. Per scoprire la bellezza di un lago ancora poco conosciuto, ma estremamente affascinante e ricco di una natura mozzafiato che lo avvolge. Stiamo parlando del lago di Gusana nel comune di Gaio e della manifestazione “Esperienze e suoni d’acqua festival” che ha incassato un’ottima partecipazione e apprezzamento sia da parte degli abitanti del territorio, ma anche dai tanti turisti. E la soddisfazione di organizzatori e amministratori è stata grande. Mentre si pensa e si organizza già l’edizione 2024 le immagini di quella appena andata in scena dall’8 al 10 settembre sono ancora fresche. Non solo attività “acquatiche”, ma anche a terra alla scoperta dei sentieri immersi nel verde con i percorsi di trekking e le pause per ascoltare le pagine di un libro o di una poesia. In tanti anche quelli che hanno voluto provare l’emozione di un’arrampicata sportiva, piuttosto che di un escursione a cavallo, o, perché no, fermarsi in un momento di meditazione o nei laboratori gastronomici e archeologici e provare a realizzare i “culurgiones” o i manufatti in argilla.
Un successo strepitoso è stato ottenuto dai voli in mongolfiera. I due palloni aerostatici hanno accolto diverse centinaia di bambini, giovani e adulti, che non hanno voluto perdere l’occasione di vivere un momento irripetibile. Non sono mancati poi i due concerti al tramonto con Zoe Pie e i Tenores di Orosei, e di sabato, con il concerto di Remo Anzovino, uno dei più grandi pianisti e compositori del panorama internazionale. In entrambi i casi i suoni e le voci, si sono appropriati delle ricchezze del paesaggio, creando una sinergia magica. Di grande impatto anche il palco scelto per l’occasione, una chiatta galleggiante adagiata sulle acque del lago.
«La strada tracciata è quella giusta - ha commentato il sindaco di Gaio Salvatore Lai -. È stato un grande successo che conferma l’idea di fondo della valorizzazione dei luoghi in un contesto di turismo lento, sostenibile ed esperienziale». Dello stesso tenore le dichiarazioni dell’Assessore al turismo Paolo Mulas: «Ha partecipato un pubblico molto eterogeneo con i più giovani orientati verso le attività sportive più dinamiche e gli altri che hanno concentrato maggiormente la loro attenzione sulle altre attività sportive e culturali. Stiamo già pensando al prossimo anno, a quali novità introdurre e come migliorare le attività che hanno caratterizzato le prime due edizioni». Il presidente dell’associazione Baietorra, Marcello Pilia, organizzatore dell’evento ha tenuto a sottolineare: «“c’è stata una grande partecipazione di pubblico venuto appositamente dal nord e sud Sardegna, a cui vanno aggiunti numerosi turisti. Questo significa che siamo stati scelti, che la nostra proposta è stata apprezzata, che siamo riusciti a captare l’attenzione di un pubblico attento e specializzato. Il connubio terra acqua area, arricchito da musica e cultura, funziona. In linea con questo anche la scelta di caratterizzare in senso green la manifestazione, decidendo per esempio di alimentare l’area concerti con sola energia solare. Per l’anno prossimo è nostra intenzione migliorare ancora, incrementando il numero di attività e innalzando anche il livello della proposta artistica e musicale».
Davide Mosca