Insula – la conferma arriva da Colonia
I numeri non mentono mai. Insula, il programma di marketing regionale nato sotto il sostegno del Consorzio CIPNES, continua il suo percorso di crescita e di espansione a livello internazionale.
Dopo aver inaugurato a Porto Cervo uno spazio dove promuovere il cibo e la cultura sarda, il progetto si è diretto a Colonia, la sede di una delle fiere più rappresentative nel campo del Food & Beverage. Anuga ha visto infatti la partecipazione di 7.590 aziende provenienti da 106 Paesi del mondo.
L’industria agroalimentare globale si è quindi ritrovata dal 5 al 9 ottobre nella città tedesca, esponendo ai visitatori i loro beni più pregiati. All’interno di questa immensa area espositiva, il Cipnes, guidato dal responsabile del progetto Insula Massimo Masia, è riuscito a ottenere una media giornaliera di presenze di tutto rispetto. All’Anuga circa 600 persone quotidianamente si sono dirette verso lo stand che ha rappresentato il meglio della produzione della Sardegna, ricevendo da Masia tutte le informazioni utili su un programma che punta a valorizzare gli usi e i costumi dell’isola. Tra i visitatori, spiccano le nazionalità dell’Ecuador, Argentina, Brasile, Messico, Spagna, Portogallo, Francia, Belgio e Bulgaria.
L’interesse verso i prodotti è stato positivo, soprattutto per quanto riguarda la presentazione di Originum, il nuovo piano nato con il supporto dell’Assessorato regionale all’Agricoltura e dell’agenzia Laore Sardegna che ha incluso al suo interno i Consorzi di Agnello di Sardegna IGP, Carciofo spinoso di Sardegna Dop, Olio extravergine di Sardegna Dop e Zafferano di Sardegna Dop.
Dopo la prima illustrazione avvenuta il 13 settembre a Porto Cervo, durante l’edizione 2019 di Anuga ha avuto il suo debutto internazionale, accompagnato dallo show cooking degli chef Bruno Chenin e Giovanni Fais.
Insieme ad Originum, durante le cinque giornate c’è stata infine l’occasione di rivelare al pubblico l’ampia gamma di prodotti del Sardinia Longevity Food, l’altro grande gruppo di aziende che porta avanti le tradizioni regionali con determinazione e passione. E i risultati si vedono.
«Ancora una volta – ha dichiarato il responsabile della Divisione Agrifood del Cipnes Massimo Masia – la Sardegna ha mostrato il meglio di sé in una Fiera di livello internazionale. Era già accaduto l’anno scorso alla Sial di Parigi e oggi si è avuta conferma delle enormi potenzialità dei nostri prodotti al di là dei confini regionali. Il lavoro da fare in futuro, per la tutela, la promozione e la commercializzazione delle nostre produzioni, sarà tutt’altro che semplice ma, se si va avanti uniti, i risultati arriveranno non solo per la rete che fa capo a Insula, ma per tutti i produttori sardi.»
Riccardo Lo Re