L’Italia celebra la prima Giornata nazionale dello Spazio
Il 15 dicembre del 1964 l’Italia scrisse la storia della ricerca scientifica conquistando lo spazio. Il lancio del San Marco 1, primo satellite italiano a bucare la soglia dell’atmosfera terrestre segnò, infatti, un traguardo storico che collocò il nostro Paese tra i primi al mondo per gli studi sulla densità dell’aria. Per celebrare questa importante ricorrenza la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha voluto istituire, per il 16 dicembre di ogni anno, la prima Giornata Nazionale dello Spazio. L’obiettivo dell’iniziativa, promossa dal Consiglio Nazionale della Ricerca e dall’Agenzia Spaziale Italiana, è quello di promuovere l’importanza della ricerca nel settore aerospaziale ed evidenziarne le molteplici ricadute in termini di crescita economica, benessere e ruolo internazionale del nostro Paese. L’inaugurazione della giornata, disponibile in diretta sul sito di Asi Tv è avvenuta nella sede dall’Agenzia Spaziale Italiana alla presenza del Ministro con delega alle attività spaziali ed aerospaziali, Vittorio Colao, dal Ministro dell\'Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, dal presidente dell’ASI, Giorgio Saccoccia e dal Capo di Stato Maggiore della difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone.
Il ministro Colao ha rivolto il suo intervento direttamente ai ragazzi delle scuole presenti nell’aula dell’Asi, ma anche a tutti i giovani in generale: «La Giornata Nazionale dello Spazio è per voi ragazzi, vorremmo spiegarvi come lo spazio potrà generare tante tante opportunità per la vostra generazione -ha dichiarato Colao-. Il bello dell’economia dello spazio è che ci sarà da fare per tutti con opportunità lavorative non solo per astronauti e astrofisici, ma anche per tutti coloro i quali utilizzeranno i le informazioni dello spazio per i servizi sulla terra. Io ho cominciato a occuparmi dello spazio solo pochi mesi fa -ha poi concluso il ministro- e prima pensavo fosse una materia tecnica, per ingegneri e fisici. Invece mi sono appassionato e ho pensato che se potessi ritornare giovane mi piacerebbe trovare un ruolo e una passione in tutto ciò che ruota al mondo dello spazio».
Per l’occasione amministrazioni pubbliche, enti di ricerca, università, musei e aziende di tutta la penisola hanno aperto le porte al pubblico organizzando diverse attività nel corso della giornata anche online come quelle del Cnr disponibili sulla pagina YouTube dell’ente. Da non perdere, poi, il video di divulgazione scientifica pubblicato sulla pagina YouTube dell’Agenzia Spaziale Italiana che vede protagonisti sette astronauti italiani raccontare le proprie “avventure extraterrestri”. Si segnala, inoltre, che venerdì 17 dicembre 2021 si svolgerà l’evento online ‘Inward bound: exploring the inner region of the Solar System’ dedicato alle missioni spaziali BepiColombo e Solar Orbiter e organizzato da Cnr e Ambasciata italiana a Berlino. Oltre ai saluti di Maria Chiara Carrozza, Presidente Cnr e Armando Varricchio, Ambasciatore italiano in Germania, all’evento interverrà Vania De Deppo, ricercatrice dell’Istituto di fotonica e nanotecnologie del Cnr (Cnr-Ifn) di Padova.
Davide Mosca