Kenzotopia - Il paradiso surreale di David LaChapelle
Un’utopia surreale, un eden psichedelico in cui si materializzano abiti audacemente gioiosi. Ecco la Primavera Estate 2019 di Kenzo, una Kenzotopia che vuole trasmettere un messaggio di ottimismo ed energia alle nuove generazioni.
La maison Kenzo ha affidato all’estro irriverente e visionario di David LaChapelle, talento indiscusso della fotografia e film maker di grande libertà artistica, la campagna della nuova collezione P/E, un’esplosione di vitalità pura, di immagini opulente e di cromie vitaminiche.
Il sogno collettivo di un modo migliore è il fil rouge di Kenzotopia, dove fantasia, dinamismo e accostamenti vibranti irrompono in una quotidianità abitata da ballerini, studenti, musicisti, giovani e meno giovani (è presente negli scatti anche Wendy, la madre di Humberto Leon, direttore creativo della maison assieme a Carol Lim) colti in un paesaggio urbano e selvaggio ai confini fra il sogno e realtà.
Le stampe fiorate iconiche di Kenzo e gli sfondi paradisiaci di Maui, alle Hawaii, danno vita a un universo di riti underground e di ispirazioni rinascimentali. La cultura popolare diventa fucina di idee iconiche e di traboccante creatività, comunicando un ottimismo quanto mai necessario alle nuove generazioni.
Genialmente, LaChapelle ha ricreato nel suo studio di Los Angeles un paradiso surreale, con paesaggi street, interni urbani e scenari outdoor prelevati a piene mani dagli scatti realizzati a Maui, dove il fotografo vive da 11 anni. Le sue opere della serie A New World, alla quale ha lavorato per le mostre Lost and Found e Good News, fanno parte dei set con le cascate e l’ambientazione tropicale tipo giungla.
La campagna è stata realizzata in perfetta armonia di intenti fra i direttori creativi e il fotografo, che hanno fortemente voluto dedicare Kenzotopia alla ricerca della felicità e alla diffusione di un messaggio di fiducia nell’uomo e nelle sue potenzialità di riscatto.
Nathalie Anne Dodd