La frisella: veloce e gustosa
Una ricetta perfetta per uno spuntino o per calmare quel languorino che può essere soddisfatto solo da qualcosa di sfizioso: la frisella detta anche panzanella è la soluzione adatta. Semplice e gustosa, ha bisogno di pochi elementi. La frisella è un tipico cibo del Sud d\'Italia: è un tarallo di grano duro - ma anche orzo o in combinazione secondo varie proporzioni - cotto al forno, tagliato a metà in senso orizzontale e fatto biscottare nuovamente in forno. Per questo motivo presenta una faccia porosa e una compatta. Importante è distinguere tra la frisa e il pane: la frisa infatti non è un pane, in quanto è cotto due volte (bis-cotto).
Diverse le ricette nella aree zone d’Italia. A Bari e nelle zone limitrofe, per esempio, le friselle sono inzuppate d\'olio, acqua, sugo di pomodoro e un filo di vino quindi condite con carciofini e lampascioni, mentre a Napoli è la base della caponata, fatta con pomodoro a pezzetti, aglio, olio, origano e basilico su di una frisella bagnata cui si può aggiungere, pomodoro a pezzi, aglio sminuzzato, olio extravergine d\'oliva, origano, olive, alici oppure tonno, capperi e l\'immancabile foglia di basilico.
Ingredienti (a persona)
- 1 frisella
- 2 spicchi d\'aglio
- 20gr pomodorini
- 25 gr. Tonno in scatolo o alici
- Capperi q.b.
- Olio Evo
- Basilico q.b.
- Sale q.b.
- Origano q.b.
Preparazione:
Passate uno spicchio di aglio sulla frisella ancora asciutta. Poi passatela qualche secondo sotto l\'acqua fredda corrente fino a che non si ammolla, ovvero si ammorbidisce. Tagliate i pomodorini, l\'altro spicchio di aglio, il tonno o le alici e mettete il tutto in una ciotola.
Aggiungete un pizzico di sale e cospargete di origano, Mischiate leggermente. Versate il composto sulla frisella e irrorate con l\'olio Evo. Aggiungete i capperi e le foglie di basilico fresco. Et voilà il piatto è pronto.
Variazione: prendete dei cubetti di ghiaccio e metteteli nel piatto in cui poi appoggerete la frisa e mettete tutto in frigo. Togliete al momento di servire.