La nuova avventura di Young Azzurra riparte dai giovani velisti sardi
La storia dello Yacht Club Costa Smeralda è costellata di grandi successi e di grandissime imprese. E il 2022 è qui a ricordare delle importantissime ricorrenze. Due in particolare, per l’importanza che hanno avuto nel prestigio riconosciuto dai velisti di tutto il mondo: i trent’anni dal varo di Destriero l’imbarcazione dello Yacht Club Costa Smeralda che polverizzò ogni record esistente attraversando l’Atlantico da New York e arrivando in Inghilterra in un tempo di 58 ore, 54 minuti e 50 secondi e i quarant’anni dal varo di Azzurra. Un’impresa, ancora una volta targata Yccs, e che portò l’Italia alla sfida della Coppa America, facendo appassionare gli italiani ad uno uno sport fino ad allora non troppo conosciuto. E proprio sulla scia dei fasti di Azzurra che lo Yacht Club Costa Smeralda ha scommesso nel 2020 sul progetto Young Azzurra con l’obiettivo di formare un team che potesse partecipare alla Youth America’s Cup ad Aukland, poi cancellata a causa della pandemia, ma proseguita con la partecipazione allo Youth Foiling Golf Cup e alla Grand Prix Persico 69F. Ma è arrivato il momento di voltare nuovamente pagina per una nuova entusiasmante avventura. Lo Yacht Club Costa Smeralda, infatti, ha deciso di formare un Team Young Azzurra selezionando i migliori velisti sardi da supportare per il quadriennio olimpico 2021/2024 e con l’obiettivo di partecipare ai Campionati Nazionali, Europei, Mondiali e ai Giochi Olimpici. «Progetti come quelli di Young Azzurra, che investono nelle giovani generazioni, ci permettono di guardare al futuro con speranza. Buon vento a tutti», – ha commentato Michael Illbruck, Commodoro dello YCCS -. Sono già partite quindi le selezioni per il Team di Young Azzurra, in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, ma soprattutto con la III Zona, Sardegna che insieme ad una commissione interna allo YCCS valuteranno i giovani talenti. Ma il primo tassello per il super team è stato già individuato: è il campione olbiese Cesare Barabino.
Davide Mosca