La Pelosa, una spiaggia da cartolina
La Pelosa: la sua unica compagnia sono i gabbiani che le volano intorno, giocando a inseguirsi e a lanciarsi dalla sua sommità verso il mare azzurro, quasi consapevoli che per quanto possano essere spericolati in aria, l’acqua bassa sotto di loro non rappresenta un pericolo. Tutt’intorno, le ultime isole a nord della Sardegna si stagliano sul mare aperto, regalando uno spettacolo mozzafiato.
Sembra quasi di descrivere un quadro quando si parla del panorama che si può ammirare dalla spiaggia di La Pelosa a Stintino, una striscia di sabbia affacciata sulle selvagge isole dell’Asinara, così vicine che sembra di poterle raggiungere con una passeggiata nel mare alto alla caviglia che la separa da esse.
Non sorprende che la Pelosa sia considerata una fra le più belle spiagge tropicali d’Europa, basta guardarsi intorno per capirne il motivo. La spiaggia, tutelata dal Comune di Stintino che ha posto diversi divieti lungo il litorale riguardanti i rifiuti, l’accesso ai cani, l’obbligo dell’utilizzo di stuoie e altre regole simili, è costituita da una sabbia bianca e finissima, punteggiata tutto intorno dalla macchia mediterranea e dai bellissimi ginepri secolari diffusi in tutta l’isola.
Qui il mare è sempre calmo: lo proteggono dalla furia del maestrale che imperversa sul mare aperto le isole dell’Asinara, il promontorio di Capo Falcone e l’isola Piana, regalando una vista spettacolare fatta di acqua e terre emerse ancora incontaminate dalla presenza dell’uomo salvo per le due torri aragonesi di avvistamento, guardiane solitarie della zona.
E nei dintorni? Avrai l’imbarazzo della scelta.
La vicina della Pelosa è la gemella più piccola chiamata la Pelosetta, una spiaggia che merita una visita per la sua estrema vicinanza all’iconico isolotto con la torre. La Pelosetta risulta leggermente più rocciosa rispetto alla sua sorella maggiore, ma chi l’ha già visitata pensa che questo sia il suo punto di forza e di bellezza.
Se poi la vista sull’isola dell’Asinara ti avesse incuriosito, sappi che l’isola è un parco naturale visitabile imbarcandoti dal porto della vicina Stintino con le compagnie turistiche della zona.
Sempre nella cittadina invece potrai passeggiare tra le sue vie lastricate, fare una visita al Museo delle Tonnare di Stintino e la sera visitare i due bellissimi porti che dalla spiaggia entrano dentro la città, regalando degli scorci davvero unici e indimenticabili.
Benedetta Piras
Crediti foto:
- Spiaggia la Pelosa, Tommie Hansen, CC BY 2.0 (immagine di copertina)
- Panoramica della spiaggia, Jonybraker, CC BY-NC-ND 2.0
- Torre di la Pelosa, arianta, CC BY-NC 2.0