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14 Agosto 2019

L’artista del sushi alla scoperta delle eccellenze isolane


Filosofia applicata ai fornelli. Nobu Matsuhisa concentra nei suoi piatti visioni del mondo e originali idee di felicità. Lui della ristorazione internazionale è una star assoluta. Maestro del sushi e simbolo dell’evoluzione della cucina giapponese, il grande chef ha scelto ancora una volta l’hotel Cala di Volpe.



Dopo il pop up restaurant inaugurato nel 2018, quest’anno non solo ha confermato la sua presenza ma ha addirittura ampliato l’offerta. Il ristorante Matsuhisa Cala di Volpe diventa così un nuovo gioiello incastonato nelle mura del prestigioso albergo simbolo della Costa Smeralda che Marriott gestisce per conto della proprietà di Qatar Holding.



Quello che si percepisce è che i piatti di Nobu sanno di estremo oriente ma allo stesso tempo anche di Sardegna. Perché il grande artista del sushi, che in Gallura ha aperto l’unico ristorante italiano della catena Matsuhisa, è rimasto fortemente colpito dalla bontà e dalla varietà dei prodotti locali. «Per la cucina di qualità è fondamentale la genuinità del prodotto, per questo nei nostri menù stiamo introducendo più cibi sardi. Tutti i miei ristoranti utilizzano ingredienti del luogo, ma qui in Costa Smeralda ho fatto un’interessante scoperta. L’immagine della Sardegna che avevo in mente era quella di una cucina locale basata soprattutto sul pesce, mentre mi hanno rivelato come qui sia importante anche la carne: dal porcetto all’agnello passando per la salsiccia, il pollo e i salumi. Inoltre utilizziamo le verdure di stagione coltivate nell’orto del Cala di Volpe» sottolinea Nobu Matsuhisa.



Era solo un bambino quando il futuro chef cominciò ad appassionarsi di cucina. «Mio padre morì quando avevo solo 8 anni e quindi sono cresciuto con mia mamma e mia nonna, che passavano tanto tempo in cucina. Il loro cibo mi dava la felicità e anche io voglio far felici le persone, proprio come facevano mia madre e mia nonna con me» spiega lo chef giapponese.



Non c’è alcun dubbio sul fatto che i clienti del Cala di Volpe siano ben felici di assaggiare i suoi piatti. Lo stesso Franco Mulas, area manager di Marriott Costa Smeralda, sottolinea il valore aggiunto generato dalla presenza di uno chef di tale livello: «Molti clienti vengono al Cala di Volpe per provare l’esperienza di Matsuhisa, unico ristorante del noto chef giapponese in Italia. Siamo onorati e felici di un simile riconoscimento».



Nobu Matsuhisa, da vero professionista del gusto, ha cominciato un profondo studio della Sardegna e delle sue tradizioni a tavola. L’idea è quella di unire mondi lontani ma che, evidentemente, hanno molto da dirsi.



«Una mia missione potrebbe essere quella di introdurre sempre di più la carne sarda nei menù. Vorrei fondere il mio concetto di cucina con i cibi della tradizione sarda. Ho deciso di trascorrere molto più tempo qui, per conoscere meglio questa terra e i suoi tanti prodotti di eccellenza. Per me diventare ambasciatore di un territorio significa fare qualcosa per promuovere quella destinazione» spiega lo chef.


Un po’ come aveva fatto con il Perù, dove, ormai parecchi anni fa, aveva cominciato a introdurre un pesce povero come l’anguilla di mare nei suoi menù, fino a contribuire fortemente a fare di questa specie una delle più esportate in assoluto. Intuizioni geniali e visioni lungimiranti che fanno di Nobu Matsuhisa uno degli chef più importanti del pianeta. Socio di Robert De Niro, i suoi ristoranti sono sinonimo di puro prestigio. Insomma, un nome che si inserisce perfettamente in un contesto esclusivo come quello dell’hotel Cala di Volpe.


Dario Budroni

Inspiration

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